Tra le tante sfide che attendono Tony D'Amico, ds dell'Atalanta, non c’è solo quella di individuare il tecnico ideale dopo l’addio ormai scontato di Gasperini. Uno dei nodi più difficili da sciogliere riguarda El Bilal Touré, acquistato con grandi aspettative per ben 31 milioni ma che, dopo una stagione anonima allo Stoccarda, tornerà a Bergamo senza il riscatto previsto di 18 milioni (più 4 di bonus). Un peso economico e tecnico che andrà rivalutato attentamente, soprattutto in base alle idee del nuovo allenatore.

BIG IN USCITA - Touré non è però l’unico caso spinoso da gestire: la lista dei giocatori che torneranno alla base dai prestiti comprende altri nomi illustri. Juan Musso, portiere in prestito all'Atletico Madrid, non ha convinto e dovrà cercare un’altra destinazione. Situazione analoga per Mitchel Bakker, reduce da una stagione poco brillante al Lilla, e Ben Godfrey, il cui rendimento al Norwich City (retrocesso in seconda divisione inglese) non ha soddisfatto le aspettative.

I DUBBI SU PICCOLI E ADOPO - Situazione più sfumata quella che riguarda i giovani Roberto Piccoli e Michel Adopo, entrambi al Cagliari. I rossoblù hanno manifestato un interesse a confermarli, ma gli accordi andranno ridiscussi con attenzione, considerando le strategie future e le richieste economiche nerazzurre.

KOSSOUNOU E POSCH IN BILICO - Se da un lato c’è da chiarire il futuro di chi torna, dall'altro l’Atalanta deve anche valutare attentamente alcuni prestiti in entrata. Odilon Kossounou, in prestito dal Bayer Leverkusen, ha impressionato positivamente: la Dea vuole tenerlo, ma servirà un nuovo accordo con i tedeschi. Stefan Posch, in prestito dal Bologna, ha convinto solo parzialmente e andrà ridiscusso con il club emiliano.

FUTURO APPESO AL NUOVO TECNICO - È evidente che molte decisioni dipenderanno direttamente dalla visione del prossimo allenatore, chiamato a valutare attentamente la rosa che erediterà. Tony D’Amico, da parte sua, dovrà essere bravo a districarsi tra valutazioni economiche e tecniche, cercando di costruire una squadra competitiva ma sostenibile.

I prossimi giorni, dunque, saranno cruciali per definire il nuovo volto dell’Atalanta: una sfida delicata, per una società chiamata a confermarsi ai vertici del calcio italiano ed europeo.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 28 maggio 2025 alle 07:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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