La doppietta decisiva realizzata a Siena è servita a consacrarlo, ma Giacomo Bonaventura vuole pensare soltanto all'Atalanta. Su di lui sono piombate le big del campionato e i nerazzurri cercano di coccolarsi il fantasista marchigiano fin che possono. Del suo momento d'oro e del suo prossimo futuro ha parlato il diretto interessato in un'intervista rilasciata a Tuttosport. "Lo scorso anno ho visto che cosa è la A, mi sono ambientato. In questo mi aspettavo di riuscire a fare certe cose - ha confidato il numero 10 della Dea -. Il rapporto con Colantuono? Martella ma fa giocare chi gli serve, senza guardare nessuno in faccia. Con i giovani è duro, io ormai sono corazzato... Sono qui da tre anni, ho legato con chi è da più tempo a Bergamo: Bellini, Raimondi, Consigli. C’era anche Peluso. Il mio futuro? Ho un contratto fino al 2016, è ovvio che mi prepari per una big, come tutti. Una grande ti dà la possibilità di vincere trofei, ma qui l’affetto della gente è incredibile e festeggiare la salvezza è come vincere una coppa. E l’anno prossimo partiremo finalmente senza handicap. Se spero in una chiamata di Prandelli? Lui guarda al rendimento, io devo pensare a migliorare ancora e a essere costante. Quando sei giovane e giochi bene un po’, pensi all’Italia - ha concluso Bonaventura -. Ma da qui a dire che valgo l’azzurro... La Nazionale è una cosa seria".

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mer 06 marzo 2013 alle 14:00
Autore: Enea Zampoleri / Twitter: @EZampoleri
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