Non ci sono immagini utili, né pubbliche né private, che possano chiarire la tragica notte dell’omicidio di Riccardo Claris, il ventisettenne consulente ucciso con una coltellata nella notte tra sabato e domenica scorsa. Sebbene la zona attorno al Gewiss Stadium sia solitamente una delle più sorvegliate della città di Bergamo, la via dove è stato sferrato il colpo fatale non è coperta da nessuna telecamera.

LA DINAMICA RICOSTRUITA DAI TESTIMONI - Senza l’ausilio delle immagini - approfondisce L'Eco di Bergamo -, i carabinieri del reparto operativo del comando provinciale di via delle Valli puntano tutto sulle testimonianze raccolte. Nella sola giornata di ieri sono stati sentiti altri sei ragazzi, amici e conoscenti sia della vittima sia di Jacopo De Simone, il diciottenne in carcere a Brescia con l’accusa di omicidio volontario aggravato dai futili motivi.

IL RISERBO DEGLI INQUIRENTI - Su quanto emerso dalle dichiarazioni raccolte finora regna il massimo riserbo, ma secondo le prime indiscrezioni, tutte le testimonianze raccolte sarebbero coerenti tra loro e contribuirebbero a delineare un quadro piuttosto chiaro dei momenti immediatamente precedenti e successivi al delitto.

LA SCENA DEL DELITTO - L’omicidio si è consumato in via dei Ghirardelli, proprio davanti all'abitazione del giovane arrestato. La strada, caratterizzata da una particolare conformazione, sfugge totalmente alla copertura della videosorveglanza, creando una sorta di zona d’ombra nelle indagini. Proprio per questo motivo, l'importanza delle testimonianze dirette è cruciale per far luce sugli ultimi momenti della vita di Riccardo Claris.

NUOVE AUDIZIONI IN PROGRAMMA - Gli interrogatori dei testimoni proseguiranno anche oggi. L’obiettivo degli investigatori è completare al più presto la ricostruzione esatta degli eventi, per fornire al magistrato un quadro attendibile e preciso.

LA RICERCA DELLA VERITÀ - In assenza di filmati, la parola passa dunque esclusivamente ai testimoni, le cui dichiarazioni saranno decisive non solo per ricostruire il tragico episodio ma anche per stabilire con esattezza le responsabilità personali di chi, quella notte, era presente.

L’assenza di riprese video rende ancora più delicata e cruciale l’indagine sull’omicidio di Riccardo Claris, trasformando ogni testimonianza raccolta in un elemento chiave per arrivare finalmente alla verità su questa drammatica vicenda.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Gio 08 maggio 2025 alle 07:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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