È bastata una notte per far esplodere la rivoluzione in casa Brescia. Appena conquistata la matematica certezza della salvezza, Massimo Cellino ha annunciato pubblicamente la sua intenzione di lasciare immediatamente il club biancoazzurro, aprendo ufficialmente la caccia al successore che prenderà le redini della società lombata.

PAROLE PESANTI - Intervistato dal Giornale di Brescia, il patron delle Rondinelle non ha usato mezzi termini: “La mia avventura finisce qui, non trascorrerò neanche un giorno in più da presidente. Mi auguro che la cessione avvenga già questa settimana, chiunque si presenti per primo potrà prendersi il club”.

UNA STORIA AL CAPOLINEA - Cellino aveva acquistato il Brescia nel 2017, tornando nel calcio italiano dopo la conclusione della sua esperienza inglese alla guida del Leeds United. Nei sette anni trascorsi alla presidenza, il rapporto con la tifoseria è stato altalenante, tra momenti di entusiasmo e periodi di contestazione. L’ultima vittoria, fondamentale per la salvezza, ha rappresentato così anche il capitolo conclusivo di una storia ormai giunta al capolinea.

FUTURO IN BILICO - Con l’annuncio del presidente, adesso tutto è in gioco per il futuro del club: resta da vedere chi sarà disposto a raccogliere l'eredità di Cellino, che ha deciso di mettere definitivamente la parola fine al suo percorso bresciano. La piazza è ora sospesa tra curiosità e apprensione, aspettando il nome del prossimo proprietario.

IL PUNTO DI SVOLTA - È evidente che questo passaggio rappresenti una svolta decisiva nella storia recente del Brescia. La squadra è salva sul campo, ma adesso deve affrontare la sfida più grande: trovare stabilità e continuità societaria. Cellino lascia un’eredità pesante e una squadra che, se ben gestita, può tornare a puntare in alto. Chiunque arriverà avrà un compito chiaro e preciso: ridare entusiasmo a una piazza che vuole tornare protagonista.

Sezione: Serie B / Data: Mer 14 maggio 2025 alle 20:08
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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