Festa rimandata in casa Mantova, la squadra di Andrea Possanzini non riesce ad andare oltre l'1-1 nel match interno con l'Atalanta Under 23 e deve dunque rimandare la certezza aritmetica della promozione in Serie B. Al vantaggio di Diao Balde al 19' del primo tempo risponde Wieser all'11' della ripresa con il Mantova che va poi a sbattere contro il palo di Burrai in pieno recupero. La cronaca: Modesto perde Varnier e Berto all'ultimo minuto e manda in campo il suo 3-4-2-1 con Vismara tra i pali, Palestra, Bonfanti e Ceresoli nella linea difensiva, Panada e Mendicino in mediana con Ghislandi e Bernasconi sugli esterni, Capone e De Nipoti a supporto di Diao Balde. Classico 4-3-3 invece per Possanzini con Radaelli, Redolfi, De Maio e Panizzi davanti a Festa, Burrai play con Muroni e Wieser le mezzali, Fiori e Galuppini gli esterni del tridente offensivo chiuso da Mensah. Primo tempo in cui a farsi preferire è l'Atalanta che gioca con la mente sgombra su un Mantova contratto per via del grande appuntamento. Al 19' gli ospiti passano: imbucata di Capone per Diao Balde con l'ex Hellas Verona che riceve in area, incrocia con il sinistro e trova l'angolo basso alle spalle di Festa: all'intervallo è 0-1.
Nella ripresa cambia il canovaccio, il Mantova torna in campo più propositivo e deciso a festeggiare una B che manca ormai da 14 anni come regalo di Pasqua. Dopo aver sfiorato il goal con Burrai prima e Radaelli poi la capolista impatta all'11' con Wieser che raccoglie un pallone al limite dell'area dopo una traversa di Redolfi sugli sviluppi di un angolo per battere Vismara con un interno sinistro che carica il "Martelli". La squadra di Possanzini fa la partita ma deve fare i conti con un'Atalanta quadrata, ben messa in campo e abilissima nel chiudere le linee di passaggio. La palla-goal più golosa capita al 19' sui piedi di Galuppini che messo a tu per tu con Vismara da un filtrante di Fiori si fa ipnotizzare dall'estremo difensore atalantino che devia in angolo. Il cronometro scorre con il Mantova che crea ma senza riuscire a capitalizzare, i sogni di gloria dicono definitivamente avvio all'ultimo dei quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara quando un tentativo su calcio piazzato di Burrai dai 25 metri si va ad infrangere sul palo. Triplice fischio: 1-1.
TOP
Salvatore Burrai (Mantova) - E' probabilmente tra i pochi tra le fila della capolista a tenere la barra dritta per tutti i 90 minuti in un match in cui i compagni più giovani sembrano aver subìto maggiormente una fisiologica pressione da risultato. Solo il palo nel recupero gli nega la gloria. MOTORE.
Siren Diao Balde (Atalanta Under 23) - Prestazione di assoluto valore quella del classe 2005 ex Hellas Verona che alla prima occasione utile mette alle spalle di Festa gelando il "Martelli". Attaccante di grande mobilità in grado di non concedere mai riferimenti. PUNGENTE
FLOP
Sebastien De Maio (Mantova) - Dovrebbe essere l'uomo di esperienza ma finisce per fare troppo spesso la scelta sbagliata. GAGLIOFFO.
Nessuno tra le fila dell'Atalanta Under 23 - Ottima la gara disputata dai ragazzi di Modesto che non si fanno intimorire dal caldissimo ambiente del "Martelli" sfoderando una prestazione di carattere, attenzione e solidità. RAGAZZI TERRIBILI.
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