Pierpaolo Marino è stato intervistato dai microfoni di Radio Blu: "Sarebbe bello vedere la classifica dell'Atalanta con 22 punti, invece degli attuali 16. Io non posso contraddire Mondonico sul fatto che la penalizzazione ci abbia dato una spinta in più, ma per squadre come la nostra non è stato facile".

Cosa ci racconta di Denis e Silva?
"Noi Denis lo conoscevamo bene, io l'ho avuto a Napoli per due anni, ma il merito è soprattutto di Colantuono e della squadra. Conosco Silva benissimo; nelle tante partite che ho visto di San Lorenzo per avere Lavezzi e del Velez per Maxi Moralez lui era la prima punta. In Argentina chi lo compra vince il campionato, ma è da chiarire perché non abbia ancora fatto bene. Non mi voglio pronunciare, ma sicuramente nel torneo argentino fa la differenza. Io non l'ho preso perché ognuno fa le proprie valutazione, che implicano il momento storico della squadra, come le caratteristiche da ricercare nel giocatore voluto dalla società".

E su Moralez?
"Moralez si è inserito velocemente nel nostro campionato, lui gioca tra le linee e siamo soddisfatti del suo rendimento. E' intelligente e sa leggere le giocate con grande anticipo rispetto agli altri".

Contro l'Atalanta ci sarà una Fiorentina in formato-baby...
"Conosco i vari Salifu, Nastasic e Ljajic e quando i giocatori sono giovani tendono a commettere degli errori. Sono giocatori importantissimi, soprattutto i primi due. Denis fece molto bene nel girone d'andata del primo anno di Napoli, ma nel ritorno ci fu un calo di squadra e chi pagò di più il calo di rendimento fu proprio il Tanque, inoltre negli azzurri c'era grande concorrenza. Devo dare atto a Colantuono che gli ha messo la squadra al proprio servizio".

C'è qualche altro argentino che consiglierebbe per il nostro calcio?
"Nel Velez c'è un giocatore che avrei voluto nel campionato italiano, cioè Martinez. Sabato sera mi aspetto una Fiorentina motivata ed intensa. Con la Roma ha meritato l'ampio risultato, è una viola temibile. Bonaventura? Sta suscitando l'interesse di molte squadre, non sono a conoscenza di interesse concreto della Fiorentina, ma Corvino è bravo a non far conoscere a nessuno i suoi pensieri di mercato, forse lo sapremo solo all'ultimo momento".

Sezione: Altre news / Data: Ven 16 dicembre 2011 alle 08:00 / Fonte: Radio Blu
Autore: Luca Bonzanni
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