Avrebbe voluto festeggiare in maniera eclatante il vantaggio decisivo dell'Atalanta sulla Roma, ma il suo gesto sconsiderato gli è costato caro. Un uomo di 40 anni ha infatti invaso il terreno di gioco durante il match di lunedì sera al Gewiss Stadium, esibendosi in una bizzarra e provocatoria esultanza, ma rimediando in cambio un durissimo provvedimento.

L’INVASIONE E L'ESULTANZA - Era appena stato siglato il gol del 2-1 da Ibrahim Sulemana quando l’invasore, approfittando della confusione generale e dell'euforia dello stadio, si è precipitato indisturbato dalla zona della tribuna Rinascimento in direzione della Curva Nord. Dopo aver agilmente scavalato le transenne, l'uomo ha preso possesso di un pallone, ha calciato in porta ed ha platealmente esultato proprio sotto lo sguardo attonito del portiere giallorosso Svilar.

IDENTIFICAZIONE E DENUNCIA - L’episodio, ripreso e diffuso rapidamente sui social, ha suscitato grande clamore e indignazione. L’invasore, noto con il nome di Miccia e residente a Brembate - riferisce PrimaBergamo.it - un individuo con precedenti penali alle spalle, era riuscito ad introdursi all’interno dello stadio scavalcando abusivamente uno degli ingressi situati lungo viale Giulio Cesare. Subito dopo l’invasione è stato bloccato dagli steward e da alcuni giocatori, per essere poi consegnato agli agenti della polizia, che hanno provveduto alla sua identificazione e denuncia.

LA PUNIZIONE: DASPO DI 5 ANNI - Durissima la decisione del Questore: per il protagonista dell'invasione è stato disposto un Daspo della durata di cinque anni, con l'obbligo di firma per i prossimi dodici mesi. Il 40enne dovrà infatti recarsi presso la caserma di competenza prima e dopo ogni partita disputata dall’Atalanta, una misura che di fatto gli impedirà per lungo tempo di avvicinarsi agli impianti sportivi.

IL VIDEO SUI SOCIAL - In rete è circolato anche un video, diventato rapidamente virale, in cui lo stesso invasore, visibilmente alterato, ha cercato di spiegare il perché del suo gesto, definendolo una bravata frutto dell'adrenalina e dell'entusiasmo. Una breve fama sui social che gli è costata però molto più di quanto avesse immaginato.

Quello che poteva sembrare un semplice atto goliardico si è trasformato rapidamente in una vicenda seria, con pesanti conseguenze legali. Il calcio resta spettacolo e passione, ma episodi come questo ci ricordano che certe linee, una volta superate, possono rovinare più di una semplice partita.

Sezione: Altre news / Data: Mer 14 maggio 2025 alle 00:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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