L'Atalanta vive giorni intensi ed emozionanti. Dopo aver centrato la quinta qualificazione in Champions League in sette stagioni, l’entusiasmo attorno alla Dea è alle stelle. In occasione del Gala dinner di Coppa Italia tenutosi a Roma, Luca Percassi, amministratore delegato nerazzurro, ha fatto il punto sulla stagione appena conclusa, sul futuro dell’allenatore Gian Piero Gasperini e anche sulla recente polemica arbitrale che ha coinvolto Roma e Atalanta. Ecco quanto raccolto dalle colonne de La Gazzetta dello Sport ed evidenziato da TuttoAtalanta.com
Un’altra grande stagione per l’Atalanta, nonostante le difficoltà incontrate. Quanto è soddisfatto di questo risultato?
«Siamo estremamente soddisfatti e orgogliosi. È stata una stagione straordinaria, conquistare di nuovo la qualificazione in Champions League rappresenta un risultato eccezionale. Abbiamo dovuto fronteggiare difficoltà enormi, soprattutto a causa di alcuni infortuni gravi e del tutto inattesi, che ci hanno segnato anche sul piano umano. Ma la squadra, lo staff tecnico e l’intera società hanno fatto uno sforzo straordinario. E il nostro pubblico merita davvero tutto questo, ci ha sostenuto sempre con passione in uno stadio bellissimo e moderno come quello di lunedì sera».
Il tema più caldo, ovviamente, riguarda Gian Piero Gasperini. Quando vi incontrerete per discutere del suo futuro?
«Come ogni anno avremo un confronto con Gasperini, è un appuntamento normale per noi. Quest’anno abbiamo la fortuna di poter anticipare i tempi, parleremo con calma e serenità, per valutare insieme il percorso futuro dell’Atalanta».
Qual è il segreto della crescita costante della società in questi ultimi anni?
«Non ci siamo mai tirati indietro di fronte agli investimenti. Abbiamo puntato con convinzione sulle infrastrutture e contemporaneamente sulla squadra, cercando sempre di renderla più completa e competitiva possibile. Il segreto è rimanere fedeli alla nostra identità. L’Atalanta deve continuare a fare ciò che sa fare meglio, senza perdere mai la sua essenza, ma sempre con l’ambizione e la determinazione di crescere ulteriormente. Quest’anno avevamo cambiato molto, ma i risultati hanno premiato ancora una volta il nostro lavoro».
Non sono mancate le polemiche arbitrali, in particolare dopo la partita con la Roma. Cosa pensa della contestata decisione del Var?
«Credo sinceramente che il Var abbia agito correttamente. Era evidente l’errore arbitrale iniziale, e il Var ha aiutato a correggerlo in maniera precisa e tempestiva. È così che la tecnologia deve funzionare: essere un supporto per gli arbitri, riducendo al minimo gli sbagli e contribuendo a migliorare la qualità dello spettacolo».
Qual è la posizione ufficiale dell’Atalanta rispetto a queste polemiche?
«Riteniamo che la decisione presa sia stata assolutamente giusta. Le immagini parlano chiaro, e il Var è stato usato nel pieno rispetto delle regole. Non c’è molto altro da aggiungere».
La serenità con cui Luca Percassi affronta ogni argomento lascia intuire la solidità e l’ambizione di una società ormai saldamente inserita tra le grandi realtà europee. L’Atalanta guarda avanti, tra conferme importanti e nuove sfide. Ora, l’attenzione è tutta rivolta all'incontro con Gasperini, determinante per capire il futuro prossimo di una squadra che non vuole smettere di stupire.
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Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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