Non tutti lo ricorderanno, forse solo i tifosi più accaniti che frequentavano il Braglia a fine anni '80 e inizio anni '90, ma anche l'attuale tecnico del Napoli Walter Mazzarri ha vestito la maglia gialloblu. E' successo per una sola stagione, proprio a cavallo dei due decenni, ma è stato sufficiente per far parte di una delle formazioni entrate nella storia del club e, probabilmente, anche del calcio italiano: quel Modena che vinse il campionato di serie C1 stabilendo il record, tutt'ora imbattuto, relativo al minor numero di gol subiti in un campionato. Solo nove furono le volte in cui l'allora estremo difensore Marco Ballotta si dovette chinare a raccogliere il pallone nella rete, frutto di un grande lavoro di tutta la squadra in fase difensiva, ma anche delle elevate doti tecniche di tutti i giocatori presenti. Mazzarri era un centrocampista non di primissimo livello, ma in grado di ergersi a protagonista in un campionato come quello di C1. Per lui 21 presenze, senza segnare alcun gol, su 34 gare di campionato a disposizione. Un ruolino di tutto rispetto per una squadra di tutto rispetto. L'attuale tecnico del Napoli arrivò in Emilia dopo una balbettante stagione con la maglia del Licata, ma, in precedenza, si era messo in luce per cinque stagioni con la maglia dell'Empoli dove, tra le altre cose, raggiunse anche una meritata promozione in serie A. Conclusa la parentesi gialloblu, durata una sola stagione, Mazzarri non ha più avuto clamorosi exploit, girovagando l'Italia e vestendo le maglie di Nola, Viareggio, Acireale e Torres. Il ritiro avviene al termine della stagione 94/95, all'età di 33 anni e, dopo un anno di studio, la prima esperienza in panchina come vice di Renzo Ulivieri a Bologna. Quell'Ulivieri che, guardacaso, sedeva proprio sulla panchina del Modena in quella grande annata. Ma questa, chiaramente, è un'altra storia...

Sezione: Altre news / Data: Mar 24 agosto 2010 alle 23:45 / Fonte: TuttoModena.com
Autore: Redazione TA
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