Il Cagliari è entrato ufficialmente nella finestra dei riscatti e deve decidere rapidamente il destino di tre giocatori chiave. Tre profili che hanno contribuito in modo significativo alla stagione appena conclusa, e per i quali il club sardo ha la possibilità di esercitare l’opzione di acquisto a titolo definitivo. Il costo complessivo si aggira attorno ai 20 milioni di euro, ma dietro la scelta di riscattarli si cela anche un possibile effetto domino di mercato.

PICCOLI, L’AFFARE PUÒ ESSERE IMMEDIATO – Il nome più caldo è quello di Roberto Piccoli. L’attaccante classe 2001, in prestito dall’Atalanta, ha vissuto la sua migliore stagione in Serie A proprio in maglia rossoblù, raggiungendo per la prima volta la doppia cifra di gol (10 in campionato). Il Cagliari è pronto a investire i 12 milioni previsti per riscattarlo, ma l’operazione potrebbe rivelarsi un investimento con ritorno immediato: la valutazione di Piccoli, dopo l’exploit isolano, è salita a quota 20 milioni. Diverse società sono sulle sue tracce e il club sardo sta valutando se monetizzare subito o costruire il futuro attorno a lui.

ADOPO, COLPO MIRATO – Meno chiacchierato ma altrettanto deciso è il riscatto di Michel Adopo, centrocampista arrivato dall’Atalanta. Il Cagliari verserà 4 milioni per assicurarsi a titolo definitivo un profilo giovane e versatile, che ha convinto per affidabilità e intelligenza tattica. In un reparto che andrà rivisto, Adopo può diventare un tassello centrale del nuovo corso rossoblù.

CAPRILE, IL GUANTO DELLA SALVEZZA – Il portiere Elia Caprile, prelevato dal Napoli, ha giocato un ruolo chiave nella salvezza ottenuta da gennaio in poi, guadagnandosi la fiducia dell’ambiente e l’interesse di altri club, Torino su tutti. Il Cagliari eserciterà il riscatto da 8 milioni, consapevole che Caprile rappresenta non solo un presente affidabile ma anche una risorsa in prospettiva. L’intenzione è quella di confermarlo, ma molto dipenderà dalle eventuali offerte in arrivo.

UNO RESTERÀ… PER POCO? – Dunque, tre operazioni in entrata, ma con la concreta possibilità che almeno uno tra Piccoli o Caprile possa salutare già nei prossimi giorni. La società ha agito con decisione, ma l’equilibrio tra sostenibilità economica e progettualità tecnica potrebbe imporre almeno una cessione per rientrare dall’investimento iniziale.

SCELTE CHIAVE – Il futuro del Cagliari passa anche da queste ore. La dirigenza si gioca una parte importante del mercato estivo, consapevole che i riscatti non sono solo un punto d’arrivo, ma anche un potenziale punto di partenza per nuove trattative. Piccoli, Adopo e Caprile: tre nomi, tre certezze… ma anche tre possibili pedine da rigiocare sul tavolo del mercato.

Sezione: Calciomercato / Data: Dom 22 giugno 2025 alle 11:38
Autore: Lorenzo Casalino
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