Lookman, ad oggi permanenza sempre più probabile: l’Inter rallenta, la Dea resiste

Il futuro di Ademola Lookman rimane incerto, ma i segnali delle ultime settimane portano verso una sua permanenza a Bergamo. L’Inter, a lungo indicata come la destinazione più probabile, non ha trovato l’intesa con l’Atalanta e ha dirottato le proprie energie di mercato verso altre priorità, in particolare l’acquisto di un centravanti: il brasiliano Rodrigo Muniz del Fulham è il primo nome sulla lista.

STRATEGIA DEL CLUB - Secondo La Gazzetta dello Sport, se i milanesi dovessero rinunciare definitivamente e non arrivassero offerte convincenti da altri club, la Dea potrebbe trattenere Lookman. La società non ha mai comunicato una valutazione ufficiale del giocatore, preferendo lasciare aperta la porta a proposte diverse piuttosto che vincolarsi a un prezzo pubblico. Le due offerte presentate da Marotta e Ausilio non hanno soddisfatto le richieste bergamasche.

EQUILIBRI INTERNI - Alla base di questa fermezza c’è la volontà di evitare “sconti” che possano diventare un precedente per altri giocatori di valore in rosa. Nel frattempo, l’attaccante è assente dagli allenamenti da oltre una settimana senza giustificazione, e la società ha già applicato una decurtazione dello stipendio.

SCENARIO DI SETTEMBRE - Se Lookman fosse ancora a Bergamo a inizio settembre, il problema diventerebbe tecnico e ambientale. Il nigeriano dovrebbe scegliere se restare ai margini, rischiando mesi di inattività e compromettendo la preparazione alla Coppa d’Africa, oppure riaprire il dialogo con società, allenatore e compagni.

La situazione resta tesa, ma il muro contro muro non ha finora prodotto effetti concreti. L’Atalanta, come già accaduto in altre operazioni di mercato, non ha intenzione di piegarsi a pressioni esterne e aspetterà solo l’offerta giusta. In caso contrario, Lookman resterà un giocatore della Dea.