Luciano Moggi, intervenuto a Salotto Viola su Italia 7, ha offerto una chiave di lettura che tocca anche il futuro della Dea. Pur riconoscendo alla Fiorentina basi solide per competere, l’ex dirigente vede proprio l’Atalanta come la squadra più esposta a un possibile passo indietro nella lotta per la Champions League. «Conosco bene le dinamiche della Serie A: per restare nei piani alti serve lottare e confermarsi. In questo quadro, la squadra di Juric potrebbe faticare a mantenere il piazzamento dell’ultimo anno» ha dichiarato.

LE RIVALI – Più chance per altre pretendenti
Moggi sottolinea come alcune concorrenti, per organico e solidità, partano avvantaggiate rispetto alla Dea: «Ci sono club che trasmettono la sensazione di poter centrare la Champions con maggiore facilità. L’Atalanta resta competitiva, ma il campionato sarà molto duro e servirà grande continuità».

IL NODO ESPERIENZA – La gestione dei nuovi innesti
Un altro punto sollevato dall’ex dirigente riguarda la capacità di inserire e responsabilizzare i nuovi acquisti. «Giocatori di talento non mancano – ha evidenziato – ma per incidere in ruoli chiave serve esperienza e personalità. Indossare una maglia con certe ambizioni comporta pressioni che non tutti reggono subito».

La Champions si gioca sui dettagli. Per Moggi, la Dea dovrà trovare subito equilibrio tra vecchi leader e nuovi innesti, affrontando un inizio di stagione che può essere decisivo per restare agganciati al treno europeo. La concorrenza è agguerrita e ogni passo falso può costare caro. Sta a Juric e ai suoi uomini dimostrare che l’Atalanta è ancora pronta a recitare un ruolo da protagonista.

Sezione: Interviste / Data: Mar 12 agosto 2025 alle 00:23
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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