Risultato finale: Milan-Atalanta 1-2

Carnesecchi 6,5 - Niente turnover di coppa, fa sedere nuovamente in panchina Musso. Viene impallinato da Leao senza colpe apparenti. Sicuro su Pulisic e Musah, interventi impeccabili pure sul piano estetico. Autorevole nelle uscite alte e basse, trasmette grande sicurezza al reparto.

Scalvini 6 - Ultimo baluardo per cercare di arginare le libere uscite di Theo Hernandez, legge le situazioni con diversi frame di anticipo ma soffre le sgasate di Leao. Attenuanti del caso quando si fa prendere in controtempo dallo scambio a ritmo infernale dei due assi rossoneri. Dall'86' Hien sv

Djimsiti 7 - Transenna tutti gli spazi centrali con alcune chiusure vietate ai deboli di cuore, vedi quella al limite su Leao lanciato verso la porta. Tanto audace, quanto efficace. Sbarra la strada anche a Calabria, il non pervenuto Jovic gli fa il solletico. Riserva lo stesso trattamento a Giroud.

Kolasinac 6,5 - Rimesso in piedi in fretta e furia dallo staff medico, perché alla sua esperienza Gasperini non vuole rinunciare nemmeno sotto tortura. Aggressivo al punto da essere fastidioso, bracca a uomo Pulisic in ogni zona del campo per non dargli respiro, limitandone di molto le iniziative.

Holm 6,5 - Premiato con la seconda presenza consecutiva da titolare, aziona le lunghe leve per non farsi superare quando viene sfidato in velocità. Di buono l'assist servito a Koopmeiners e tante discese incisive su quel lato, un po' meno l'atteggiamento superficiale sul vantaggio del Milan.

Ederson 7 - Più presente anche in zona gol da quando è stato arretrato, può sembrare un paradosso ma così è sempre dentro il gioco. Allunga i tentacoli come fosse una piovra, recuperando una grande quantità di palloni e si propone nell'area avversaria. Centrocampista totale, è ovunque.

De Roon 6,5 - Pressione sistematica su Reijnders, allarga il gioco per dare ampiezza alla manovra. Non arriva per questione di centimetri sulla torre di De Ketelaere. Scontro fatale, che lo costringe a lasciare il campo. Fin lì aveva ben figurato aggiudicandosi tanti duelli. Dal 42' Pasalic 6 - Ingresso a freddo, entra e regime nella ripresa. Prestazione senza picchi, ma di buona sostanza.

Ruggeri 6,5 - Finito sul banco degli imputati per l'ingenuo fallo da rigore commesso a Roma, si fa perdonare con una prestazione priva di sbavature. Puntuale nelle diagonali difensive, ficcante quando decide assistere la proposta d'attacco garantendo uno sbocco a sinistra. Dal 78' Zappacosta sv

Koopmeiners 7,5 - Trequartista atipico, fatica a trovare la posizione incappando in una serie di inusuali errori tecnici riscattati dal pareggio istantaneo: esecuzione perfetta col piede teoricamente debole. Ci riprova con quello buono, trovando sulla propria strada Maignan. Impeccabile dal dischetto. Dall'86' Muriel sv

Miranchuk 7 - Vena creativa ritrovata insieme alla miglior condizione, dipinge la tela anche a San Siro. Taglia la difesa del Milan con l suo incedere danzante, ispira tutte le trame offensive più interessanti compreso il rigore del sorpasso guadagnato con astuzia. Eleganza smodata, sfiora il tris a giro.

De Ketelaere 6,5 - Uscito malconcio dalla trasferta romana, recupera a tempo di record per sfidare il suo passato. Rotto il ghiaccio, regala un paio di lampi da giocatore vero: come la bella torre per De Roon e il passaggio in verticale dal quale nasce il pari. Gli manca solo un pizzico di cattiveria. Dal 78' Scamacca sv

Gian Piero Gasperini 7 - Ripresenta lo stesso undici di partenza dell'Olimpico per dare stabilità alla squadra. Nervoso, si fa cacciare per le proteste eccessive e da quel momento l'Atalanta diventa più leggera mettendosi a macinare un calcio di stampo europeo grazie al quale sbanca San Siro.

Sezione: Il Pagellone / Data: Gio 11 gennaio 2024 alle 00:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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