Sampdoria, via all’era Donati: un ex per ripartire dopo la tempesta

Una domenica di metà luglio per ripartire. Massimo Donati è ufficialmente il nuovo tecnico della Sampdoria: l’ex centrocampista dell'Atalanta e già blucerchiato nella stagione 2003-2004 con Novellino in panchina, torna a Genova da allenatore dopo una lunga trattativa conclusa dal presidente Matteo Manfredi con un messaggio ufficiale ai tifosi. È lui l’uomo scelto per rialzare la Samp, appena retrocessa, puntando su una figura conosciuta e stimata nell’ambiente.

IL CONTRATTO E LE PRIME VISITE - Donati ha firmato un accordo annuale con opzione per la stagione successiva, legato al raggiungimento di obiettivi precisi. Il tecnico, reduce dall’esperienza al Legnago Salus, è già arrivato in città per sottoporsi alle consuete visite mediche, prima di dare inizio ufficialmente alla preparazione a Bogliasco. Il prossimo passo sarà il ritiro estivo, programmato dal 22 luglio a Ponte di Legno, primo vero banco di prova della nuova gestione tecnica.

NUOVA STRUTTURA SOCIETARIA - Ma la scelta di Donati non è l’unica novità di rilievo in casa blucerchiata. Contestualmente è stato annunciato l’ingresso di Jesper Fredberg come nuovo CEO dell’Area sportiva. Il dirigente danese lavorerà a stretto contatto con il direttore sportivo Andrea Mancini per la costruzione della rosa, in coordinamento diretto con il tecnico. Una scelta strategica della società, decisa a separare nettamente l'area tecnica da quella amministrativa, quest'ultima affidata a Raffaele Fiorella.

PROGETTO RIFONDAZIONE - La Sampdoria volta pagina con un progetto ambizioso, affidato a uomini scelti con cura per ridare slancio e identità a una piazza ferita dalla recente retrocessione. Donati, con il suo passato da calciatore blucerchiato e la sua personalità, è chiamato a guidare la squadra in una missione che si preannuncia tanto delicata quanto affascinante.

Per Genova e per la Samp inizia una nuova avventura: la scelta di Massimo Donati è una scommessa su un volto conosciuto, una guida sicura per provare a risalire subito verso il calcio che conta.