Atalanta, Lookman non si tocca: reintegrato dopo il caso mercato

Dopo settimane di tensione e voci di mercato, Ademola Lookman resta all’Atalanta. La società bergamasca ha deciso di reintegrare l’attaccante nigeriano, protagonista di un’estate tormentata tra allenamenti saltati, assenza di 15 giorni tra Algarve e Londra e l’assalto fallito dell’Inter.

LE OFFERTE RIFIUTATE – I nerazzurri milanesi avevano messo sul tavolo una proposta da 42 milioni di parte fissa più 3 di bonus legati a obiettivi molto difficili (Scudetto o Champions). Una formula che non ha convinto i Percassi: l’Atalanta valutava Lookman almeno 50 milioni, cifra necessaria anche per poter investire in un sostituto.

ORA È INTOCCABILE – Con la chiusura del mercato, la Dea non ha più margini per intervenire in attacco. Nelle prime due giornate si sono alternati Maldini e Kamaldeen Sulemana senza brillare, e il ritorno di Lookman diventa fondamentale per dare qualità e incisività al reparto offensivo. Juric potrà contare anche sui nuovi innesti Zalewski e Musah, sul sostituto di Retegui, Nikola Krstovic, e su uno Scamacca determinato, nonostante i piccoli acciacchi al ginocchio.

MESSAGGIO AI FUTURI SCONTENTI – La vicenda Lookman segna una linea netta nella politica societaria: a Bergamo non ci sono margini per forzare la mano. «Non funziona così», il messaggio lanciato dal club, pronto anche a correre il rischio di perdere valore economico fra un anno pur di non piegarsi a pressioni esterne.

Niente Galatasaray, niente Arabia Saudita, e soprattutto niente Inter. Lookman rimane e diventa il simbolo di una Atalanta che non si fa dettare le condizioni dal mercato: il suo talento, se ritroverà motivazione e continuità, potrà essere il vero valore aggiunto di una stagione che a Bergamo vogliono vivere da protagonisti.