Alla vigilia della sfida contro l’Estonia, Gennaro Gattuso si porta dietro un dubbio che va ben oltre i tre punti in palio. L’Italia deve vincere e convincere, ma la vera domanda è: meglio restare sul classico 4-3-3, con Locatelli a reggere la mediana, o spingere sull’acceleratore con un 4-2-3-1 più offensivo? La scelta dipenderà anche da come gli azzurri vorranno leggere la gara e da quanto vorranno rischiare contro un’avversaria modesta, ma che non rinuncia mai a giocare palla a terra.

L’IPOTESI 4-2-3-1 – Lo scenario più aggressivo vedrebbe Barella e Tonali in mezzo, Politano e Zaccagni sugli esterni e Kean al centro. L’ultima maglia se la contendono Maldini, Raspadori e Retegui: nel caso fosse l’italo-argentino a partire dall’inizio, Kean arretrerebbe qualche metro, trasformandosi in seconda punta capace di svariare su tutto il fronte. Una formula che garantirebbe pressing alto e tante linee di passaggio, con la possibilità di punire l’Estonia sulle uscite dal basso.

LA VERSIONE 4-3-3 – Con il modulo più rodato - scrive La Gazzetta dello Sport -, Locatelli tornerebbe titolare davanti alla difesa, affiancato da Barella e Tonali. In attacco, Zaccagni a sinistra e Politano o Orsolini a destra, con Kean favorito su Retegui nel ruolo di centravanti. Una disposizione più equilibrata, che consentirebbe inserimenti delle mezzali e un impianto già visto in passato con maggiore continuità.

LA DIFESA COME CHIAVE – Non solo centrocampo e attacco: le scelte dietro possono indirizzare la manovra. Di Lorenzo a destra è una certezza, con la capacità di stringersi in fase di possesso. A sinistra è duello aperto tra Dimarco e Cambiaso, con caratteristiche opposte: spinta e cross il primo, palleggio il secondo. Ma la vera variabile è Calafiori, che Gattuso vede bene al fianco di Bastoni: due mancini, sì, ma con la possibilità di far avanzare l’ex Bologna palla al piede, replicando un ruolo “alla Bonucci” in impostazione.

L’Italia è pronta a riempire la New Balance Arena di Bergamo: Gattuso scioglierà i nodi solo all’ultimo allenamento, ma il messaggio è chiaro. L’Estonia va battuta, con qualunque veste tattica, perché l’azzurro ha bisogno di certezze immediate.

Sezione: Italia / Data: Gio 04 settembre 2025 alle 08:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print