Potrebbe arrivare una punizione pesante per le tifoserie di Atalanta e Como dopo la maxi rissa avvenuta sabato scorso nell’area di servizio Somaglia Est, lungo l’autostrada A1, in provincia di Lodi. Il Ministero dell’Interno sta infatti valutando di vietare le trasferte ai sostenitori delle due squadre per un periodo significativo, sulla scia di provvedimenti già adottati in passato in casi analoghi.

LE INDAGINI – La Digos è al lavoro per ricostruire con precisione la dinamica degli scontri e per identificare i protagonisti. Per chi verrà riconosciuto come parte attiva nello scontro, la sanzione minima sarà il Daspo, ma non si esclude un provvedimento collettivo che colpisca entrambe le tifoserie.

IL PRECEDENTE – Non sarebbe la prima volta che le autorità scelgono la linea dura. A inizio 2023, dopo i violenti scontri tra tifosi di Roma e Napoli in un’altra area di servizio della stessa autostrada, fu imposto a entrambe le curve un divieto di trasferta per due mesi. Uno scenario che potrebbe ripetersi ora per nerazzurri e lariani.

LA PROSSIMA MOSSA – Le decisioni ufficiali arriveranno nei prossimi giorni, dopo la relazione dettagliata delle forze dell’ordine. Nel frattempo resta l’allarme sicurezza: l’episodio ha riacceso i riflettori sul problema delle violenze legate alle trasferte e sulla necessità di prevenire simili situazioni.

© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
Sezione: Primo Piano / Data: Gio 04 settembre 2025 alle 00:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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