Lutto nel mondo del giornalismo: Emilio Fede è morto a 94 anni, compiuti lo scorso 24 giugno. Da tempo ricoverato nella Residenza San Felice di Segrate, alle porte di Milano, l’ex direttore del Tg4 è stato assistito fino all’ultimo dalle figlie Simona e Sveva. Le sue condizioni si erano aggravate nelle ultime ore. «Papà ci ha lasciato», ha dichiarato Sveva all’Adnkronos, ricordando anche il sostegno ricevuto: «Siete tutti con lui e lui è contento. È importante: meritava questo saluto e questo cenno d’onore da parte dei suoi colleghi».

I FUNERALI – Le esequie si terranno giovedì 4 settembre presso la chiesa di Dio Padre a Milano 2. L’orario sarà comunicato nelle prossime ore.

LA NOTA UFFICIALE – In un comunicato diffuso dal Fan club amici di Emilio Fede, vicino alla famiglia, si legge: «Con profondo dolore, la famiglia tutta annuncia la scomparsa di Emilio Fede, amato fratello, padre e nonno, giornalista e volto storico del panorama televisivo italiano».

IL RICORDO – La nota prosegue tracciando un bilancio della sua carriera: «Emilio Fede ha rappresentato una figura di spicco nel mondo dell'informazione, lasciando un’impronta indelebile nella storia del giornalismo italiano. Con il suo stile unico e la sua capacità di raccontare con passione e dedizione gli eventi più significativi, ha saputo informare e intrattenere milioni di telespettatori».

UN LASCITO COMPLESSO – «Nel corso della sua lunga carriera ha ricoperto ruoli di grande prestigio, contribuendo a innovare il linguaggio televisivo e a formare generazioni di cronisti. Il suo lavoro, spesso accompagnato da opinioni vivaci e controverse, è diventato il simbolo di un giornalismo che non ha mai temuto di prendere posizione», aggiunge il messaggio. «Il suo lascito professionale e umano rimarrà un punto di riferimento, non solo per l’informazione, ma anche per chi lo ha conosciuto, stimato o criticato, ma mai ignorato».

La scomparsa di Emilio Fede chiude un capitolo significativo della storia televisiva italiana: la parabola di un giornalista capace di dividere, ma sempre centrale nel dibattito pubblico.

Sezione: Altre news / Data: Mar 02 settembre 2025 alle 22:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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