Due ore secche di gioco, punteggio netto (6-1 6-4 6-2) e ancora una volta la conferma: nei derby Jannik Sinner non concede sconti. Sedicesima vittoria su sedici sfide contro connazionali e semifinale conquistata agli US Open, dove troverà Auger-Aliassime nella notte tra venerdì e sabato. Per Musetti resta l’amarezza di una sconfitta pesante, arrivata dopo un torneo che aveva acceso speranze e confermato la sua crescita.

LA PARTENZA RAZZO – Il primo set è stato un uragano. In appena 27 minuti, con un parziale di 25 punti a 10, Sinner ha lasciato a Musetti un solo game. Servizio chirurgico, risposta aggressiva, ritmo asfissiante: una fotocopia dell’avvio travolgente contro Bublik. Lorenzo, contratto dalla tensione e incapace di trovare prime palle efficaci, ha subito il peso e la velocità dei colpi del numero uno del mondo.

LA REAZIONE DI MUSETTI – Nel secondo parziale - descrive Gazzetta.it - il match ha assunto un volto più equilibrato. Musetti ha provato ad alzare la qualità, rallentando lo scambio e variando di più, riuscendo a rimanere agganciato al punteggio. Ma nel momento decisivo è stato ancora Sinner a mettere il sigillo, trovando il break e difendendolo con freddezza fino al 6-4.

EMOZIONI NEL TERZO – Il terzo set ha regalato il miglior tennis di Lorenzo, che ha provato a prendersi qualche rischio in più e ha dato l’impressione di poter allungare la partita. Ma il break iniziale di Jannik si è rivelato insormontabile: solido nei turni di servizio e letale con i colpi da fondo, l’altoatesino ha chiuso 6-2 senza tremare.

NUMERI DA RECORD – La vittoria proietta Sinner nella storia: è il secondo più giovane dell’era Open, dopo Nadal, a raggiungere la semifinale in tutti gli Slam della stessa stagione. È la 26ª vittoria consecutiva negli Slam sul veloce (meglio solo Federer con 40 e Djokovic con 27) e l’86ª in un Major, raggiungendo Pietrangeli tra gli italiani.

La corsa continua e Jannik sembra avere ancora margini. Il derby con Musetti ha confermato la distanza attuale tra i due, ma anche la straordinaria continuità del numero uno del mondo: a New York, il suo sogno può diventare ancora più grande.

Sezione: Altri Sport / Data: Gio 04 settembre 2025 alle 07:07
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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