La sua vita sembrava una lunga e affascinante fuga verso il successo, proprio come le sue corse in campo. Claudio Paul Caniggia, stella del calcio argentino e compagno di scorribande di Diego Armando Maradona, si ritrova oggi travolto dagli scandali. La guerra aperta con l’ex moglie Mariana Nannis, le accuse pesantissime di violenza e stupro, e il nuovo matrimonio con la giovane Sofia Bonelli hanno trasformato il Figlio del Vento in protagonista di una battaglia che non conosce tregua.

DALLE NOTTI D'ORO AL PRECIPIZIO - Claudio Caniggia è sempre stato un uomo degli eccessi. In campo bruciava gli avversari con la velocità; fuori dal rettangolo verde, invece, bruciava le tappe con la stessa rapidità e intensità, accompagnato spesso dall'amico Maradona. Gli anni Novanta, tra Italia e Argentina, sono stati quelli della gloria calcistica, tra Verona, Atalanta e Roma, e della vita sopra le righe fatta di feste esagerate, cocaina e lussi sfrenati. Il matrimonio con Mariana Nannis nel 1988, che sembrava destinato a resistere a ogni tentazione, ha iniziato però lentamente a scricchiolare.

LA BOMBA MEDIATICA - L’esplosione definitiva - analizza il giornalista Andrea Schianchi nell'approfondimento esclusivo Gazzetta.it nelle rubriche della rosea G+, è arrivata nel 2019, quando Mariana ha scelto la tv per denunciare apertamente i tradimenti del marito, accusandolo pubblicamente: «Mio marito ha una relazione con una prostituta, che lo manipola con la droga per impossessarsi dei suoi soldi». Una dichiarazione shock che ha catapultato la vita privata di Caniggia sotto i riflettori mondiali, facendo emergere una realtà drammatica fatta di ricatti, risentimenti e rancori.

LA CONTROFFENSIVA DI CLAUDIO - Caniggia non è rimasto a guardare. Ha reagito accusando l’ex moglie di delirare, definendo le sue parole come il frutto di fantasie malate: «Mariana è prigioniera di allucinazioni paranoiche, vive in un mondo immaginario. Le sue accuse su Sofia sono disgustose e crudeli. Dovrebbe essere internata urgentemente per il suo bene». Ha poi rincarato la dose promettendo azioni legali per tutelare la sua nuova compagna.

GUERRA GIUDIZIARIA - La battaglia non si è fermata alle parole. Mariana ha portato in tribunale l'ex marito accusandolo di molestie, percosse e addirittura stupro, episodio che sarebbe avvenuto durante una festa matrimoniale in Argentina. Numerosi testimoni sono stati chiamati a supporto delle sue tesi, mentre Caniggia ha sempre negato con forza ogni accusa.

LE NUOVE NOZZE E IL NODO DELL’EREDITÀ - A complicare ulteriormente la vicenda, Claudio ha sposato Sofia Bonelli in Messico, senza aspettare la definitiva chiusura del divorzio da Mariana. Una scelta che ha ulteriormente infiammato la guerra, anche per ragioni patrimoniali. La battaglia legale in corso infatti coinvolge non solo il futuro finanziario di Caniggia, ricco di proprietà sparse per il mondo, ma anche i suoi tre figli, diretti interessati alla spartizione dell’eredità.

UN MITO IN PEZZI - Alla fine, a rimanere impressa è la tristezza per una storia in cui non sembrano esserci vincitori, ma solo perdenti. Caniggia, che un tempo volava libero sui campi di calcio, oggi è intrappolato in una vicenda giudiziaria e mediatica che appare lontanissima dal finale felice. È la fine del mito del Figlio del Vento, costretto ora a correre per difendersi da accuse pesanti e da un passato che sembra non volerlo abbandonare.

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Sezione: Primo Piano / Data: Ven 25 luglio 2025 alle 16:21
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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