L'Atalanta U23 ha chiuso a reti inviolate il primo atto dei quarti di finale playoff contro l'Audace Cerignola, lasciando aperta ogni possibilità di qualificazione. Al Gewiss Stadium, davanti a quasi seimila spettatori, i giovani nerazzurri hanno faticato più del previsto, ma la strada verso il sogno è ancora percorribile. A fare il punto sul momento della squadra è stato l'allenatore Francesco Modesto ai microfoni ufficiali del club. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Mister Modesto, come valuta questo pareggio interno contro il Cerignola?
«Sapevamo che sarebbe stata una partita dura, anche perché il Cerignola arrivava a questa sfida con grande freschezza, mentre noi siamo reduci da ben cinque partite consecutive molto intense. Questo probabilmente ha influito sulla prestazione. Non trascurerei neppure il fattore emotivo: per molti ragazzi è stato il primo confronto in uno stadio prestigioso e con tanto pubblico. Ad ogni modo, siamo assolutamente ancora in corsa: il risultato è apertissimo e mercoledì ci giocheremo il passaggio del turno dando tutto ciò che abbiamo».

Dal punto di vista anagrafico c'è una differenza enorme fra voi e il Cerignola. Quanto pesa sul campo questo aspetto?
«Non ci penso nemmeno più, onestamente. È la nostra filosofia, è la politica della società e personalmente sono orgoglioso che la squadra sia formata esclusivamente da giovani del nostro vivaio. Anche oggi praticamente tutti i ragazzi del settore giovanile hanno avuto un ruolo importante. Essere arrivati fino a questo punto, giocare davanti a 6000 persone nello stadio principale della città, è già motivo di grande soddisfazione e orgoglio per tutti noi».

La sfida ha vissuto di fiammate da entrambe le parti, incluso un rigore neutralizzato dal vostro portiere. Che partita sarà il ritorno a Cerignola?
«Sarà dura, non ho dubbi. In trasferta, in uno stadio caldissimo come quello che ci aspetta, servirà soprattutto carattere. Al Sud il tifo si fa sentire, il girone C è complicato da questo punto di vista, ma noi dovremo essere pronti mentalmente, coraggiosi e giocare senza pressioni. Non dobbiamo snaturarci: se la partita sarà complicata per noi, dovrà esserlo anche per loro».

Che atteggiamento vi servirà per fare l'impresa e conquistare la semifinale?
«Libertà mentale e coraggio. Voglio vedere la vera Atalanta U23, quella che non ha paura di giocare e che prova sempre a proporre il suo calcio, indipendentemente dal risultato e dalle difficoltà che troveremo. Solo così potremo tornare da Cerignola con un risultato importante».

La giovane Atalanta sogna ancora: mercoledì servirà un’impresa per proseguire il cammino verso la storia.

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Sezione: Primo Piano / Data: Lun 19 maggio 2025 alle 00:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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