Gollini ritrova Gasperini sulla sua strada, possibile secondo di Carnesecchi?

Dopo aver messo ordine tra i pali, consegnando a Marco Carnesecchi il ruolo indiscusso di numero uno, l’Atalanta si muove con decisione per completare il reparto con un secondo portiere di qualità. La partenza definitiva di Juan Musso, che resterà all’Atletico Madrid, e l’addio anticipato di Rui Patricio verso gli Emirati, hanno aperto ufficialmente il casting per il ruolo di vice.

CAPRILE, IDEA COMPLESSA - Tra i nomi in cima alla lista del direttore sportivo Tony D’Amico c’è quello di Elia Caprile del Napoli. Il giovane portiere italiano, talento apprezzato e reduce da una stagione positiva, piace molto alla dirigenza atalantina. Tuttavia, l’ipotesi di convincere Caprile ad accettare il ruolo di secondo appare molto difficile, considerato il suo desiderio di giocare da protagonista e trovare continuità.

MONTIPÒ, TURATI E GLI ALTRI - Più realistiche, invece, le piste che conducono ad altri profili già sondati negli ultimi giorni. Lorenzo Montipò, affidabile estremo difensore del Verona, è una pista concreta: solido, abituato alla Serie A, rappresenterebbe un profilo ideale per garantire sicurezza alle spalle di Carnesecchi. Restano vive anche le opzioni che portano a Marco Silvestri, portiere di esperienza e continuità, Stefano Turati, giovane dal grande potenziale, e Maduka Okoye, che potrebbe rilanciarsi dopo l'esperienza difficile all'Udinese.

LA SUGGESTIONE GOLLINI - Ma tra le tante ipotesi circolate, ce n’è una decisamente suggestiva che intriga l’ambiente nerazzurro: il clamoroso ritorno di Pierluigi Gollini. Ceduto definitivamente alla Roma nel mercato di gennaio, l’ex atalantino potrebbe paradossalmente tornare utile alla sua vecchia squadra. A Bergamo ha vissuto anni straordinari sotto la guida di Gian Piero Gasperini, conquistandosi il ruolo da titolare fisso. Ora, però, proprio l’ex tecnico nerazzurro è approdato nella capitale, e chissà che non preferisca puntare su altri profili per la porta giallorossa, facilitando così il possibile ritorno di Gollini alla corte di Ivan Juric.

Carnesecchi è la certezza del presente e del futuro, ma per competere su più fronti serve anche un numero dodici che offra affidabilità e garanzie. La suggestione Gollini e la concretezza di Montipò restano oggi le piste più calde, ma il mercato potrebbe ancora regalare sorprese.