Il presidente del Brescia, Massimo Cellino, lo aveva dichiarato sin dall'inizio: «Sono stato vittima di una truffa». Una truffa legata ai crediti d’imposta, acquistati dal club lombardo per compensare le scadenze fiscali di febbraio e aprile, che però si sono poi rivelati inesistenti agli occhi dell’Agenzia delle Entrate. A seguito di questo, il Brescia era stato anche sanzionato dalla giustizia sportiva, subendo penalizzazioni decisive.

L’INCHIESTA DELLA GDF – Ora un’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza sembra confermare le accuse lanciate da Cellino - scrive La Gazzetta dello Sport -. Le Fiamme Gialle hanno infatti effettuato numerose perquisizioni in 11 province italiane, coinvolgendo complessivamente 25 soggetti tra persone fisiche e società. L’indagine punta a chiarire un articolato sistema fraudolento che avrebbe generato crediti inesistenti per oltre 4 milioni di euro.

LA RETE DEI CREDITI FASULLI – Il Brescia Calcio avrebbe acquistato questi crediti per una cifra superiore ai 2 milioni, pagandoli con uno sconto del 15%. Stesso sistema avrebbe adottato il Trapani, anche lui penalizzato sul piano sportivo, seppur non oggetto di perquisizioni. Dall’inchiesta emerge il coinvolgimento di una società priva delle necessarie autorizzazioni e di una reale struttura operativa. Nel mirino anche uno studio di professionisti di Brescia, sospettato di aver favorito il riciclaggio e l’emissione dei crediti falsi.

LA POSIZIONE DI CELLINO – Durante le perquisizioni sono stati sequestrati numerosi documenti. Tra questi potrebbe esserci anche la presunta certificazione della Banca d’Italia che Cellino aveva ricevuto come garanzia sull’autenticità dei crediti acquistati. Al momento, il presidente si considera una vittima e non un responsabile della vicenda.

NUOVI SCENARI – L’indagine potrebbe ora ribaltare la situazione anche sul fronte della giustizia sportiva. Se Cellino dovesse risultare ufficialmente parte offesa, non è da escludere una revisione delle penalizzazioni inflitte al Brescia.

La vicenda, dunque, è destinata ad avere ulteriori sviluppi, e potrebbe riscrivere radicalmente gli equilibri sia giudiziari che sportivi della società lombana.

Sezione: Altre news / Data: Gio 12 giugno 2025 alle 08:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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