Una suggestione che fa sognare i tifosi. Il nome di James Rodriguez da ieri mattina circola nell’ambiente biancoceleste e ha già acceso la fantasia del tifo laziale. Un trequartista di qualità da regalare a Baroni per completare una rosa già puntellata con giovani di prospettiva nei primi giorni di mercato. James si, James no. La Lazio ci riflette e cerca di capire quelle che sono le condizioni per portare a Roma il talento colombiano rilanciato da una straordinaria Copa America. La domanda è una, il gioco vale la candela? Dal punto di vista tecnico la risposta è semplice, James ha il talento che alla Lazio manca dopo i tanti addii pesanti di questa estate. Il colombiano ha lo status da fuoriclasse, ha un passato di prestigio e una fame non indifferente. Ha chiesto al San Paolo di liberarsi e si è svincolato, vuole tornare in Europa per riprendersi quello che aveva lasciato un anno e mezzo fa, quando si svincolò dall’Olympiacos prima di andare in Brasile. Prima della Grecia la parentesi in Qatar, dove era andato dopo la difficile avventura all’Everton. Ora vuole tornare a essere protagonista in Europa, a 33 anni può ancora incidere e far bene e il suo procuratore Jorge Mendes sta lavorando per riportarlo nel vecchio continente.
L’idea della Lazio
In questo momento alla Lazio manca un trequartista puro, un numero dieci che Marco Baroni possa schierare dietro la punta nel 4-2-3-1 provato ad Auronzo di Cadore. In realtà il tecnico biancoceleste ha fatto capire come il sistema di gioco possa prescindere da un trequartista puro, inserendo in quella zona di campo un centrocampista come Guendouzi o Dele-Bashiru. A questa rosa però manca un rifinitore, un giocatore capace di creare dal nulla come ha fatto per anni Luis Alberto. James arriverebbe a Roma con tanto entusiasmo e accenderebbe una piazza ingrigita da un’estate complicata, visti i tanti addii importanti che ci sono stati. Il colombiano arriverebbe a parametro zero e con un ingaggio sicuramente alla portata, ma in questo momento la Lazio riflette. Non è convinta della condizione fisica del giocatore e soprattutto valuta opzioni alternative. L’idea è quella di ringiovanire la rosa e puntare su un 33enne non sarebbe la scelta più saggia. L’occasione però fa l’uomo ladro e la suggestione James Rodriguez ha acceso una lampadina a Formello. Una fiammella che divampa invece nell’ambiente biancoceleste, con i tifosi che sognano un nuovo Diez, di quelli che hanno fatto impazzire l’Europa e il mondo intero con le sue giocate da fuoriclasse.
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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