C'era una volta il mercato italiano che non guardava in faccia nessuno. C'erano una volta i nostri club che non si facevano scrupoli nell'andare a prendere i migliori. C'era una volta il calciomercato che non teneva conto di bilanci, fair play finanziario, plusvalenze o minusvalenze. Adesso tutto è diverso, e non è certo una novità, e la situazione che stiamo vivendo in queste ultime ore in Serie A, sul fronte delle trattative, ne è la dimostrazione. Tutto, o almeno tanto, ruota intorno a un nome: quello di Teun Koopmeiners. Il centrocampista olandese è da mesi il primo obiettivo della Juventus per rinforzare la rosa in vista della stagione che sta per prendere ufficialmente il via, ma convincere l'Atalanta non sarà facile, come testimoniano anche le parole di ieri di Luca Percassi, amministratore delegato della Dea: "È ancora qua, come gli altri giorni. Non è cambiato nulla". E quel "nulla" ha un significato ben preciso: per l'Atalanta Koopmeiners continua a essere incedibile.

Nico Gonzalez e un futuro che dipende da Koopmeiners.
Ma come si intreccia il calciomercato dei club italiani intorno al nome dell'olandese? La prima cosa da dire è relativa al possibile futuro di Nico Gonzalez. Nella conferenza stampa dopo il termine della passata stagione, il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè, rispose a precisa domanda che l'argentino sarebbe rimasto in viola al 99%. Quell'1% fa però tutta la differenza del mondo, perché o chiudi del tutto la porta o lasci aperto qualcosa, spiraglio, fessura o quello che sia. A oggi, con meno di un mese di mercato ancora da vivere, la sensazione è che Nico possa lasciare la Fiorentina e i due club maggiormente interessati sono proprio l'Atalanta e la Juventus. Se non dovesse inserirsi qualcun altro, chi la spunterà? La risposta sembra facile: Gonzalez andrà a chi dovrà rinunciare a Koopmeiners, visto che l'Atalanta lo potrebbe prendere spendendo i soldi ricevuti dalla Juventus, oppure i bianconeri dovrebbero virare su di lui, avendo già a disposizione un tesoretto ben maggiore rispetto a quanto costerebbe il viola.

La Fiorentina e il Genoa attendono.
E se il futuro di Nico Gonzalez dipende da Koopmeiners, possiamo probabilmente dire lo stesso anche pensando ad Albert Gudmundsson, che sarebbe l'altro tassello del domino che andrebbe a cadere. La Fiorentina è infatti tornata sull'islandese, ma almeno per il momento sembra difficile pensare che il calciatore possa arrivare a prescindere dalla cessione di Nico Gonzalez. Gudmundsson sarebbe il suo sostituto, con caratteristiche diverse, per Raffaele Palladino, ed ecco perché tutto ruota, ancora una volta, intorno al nome di Koop.

Il 14 agosto la data spartiacque.
Tra quanto tempo si potrà avere il quadro più chiaro? Impossibile dirlo nel calciomercato, ma anche in questo caso si parla di sensazioni. E quella che sembra essere più vicina alla realtà porta a pensare che il prossimo 14 agosto possa essere il primo confine. A Varsavia andrà infatti in scena la Supercoppa UEFA tra l'Atalanta e il Real Madrid, una super sfida che la Dea vuole giocarsi al meglio e con i migliori. Koopmeiners è uno di quelli, e siamo pronti a scommettere che Gasperini farà di tutto per avere a disposizione l'olandese. Dal giorno dopo le cose, almeno in parte, cambieranno, e chissà che la Juventus non riesca davvero a prendere il suo sogno dell'estate. Che farebbe scattare il domino che riguarda anche Nico Gonzalez e Albert Gudmundsson.

Sezione: Copertina / Data: Ven 02 agosto 2024 alle 00:15 / Fonte: Lorenzo di Benedetto per TMW
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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