Nel cuore di Marsiglia, in una notte di Champions che ha restituito emozioni, fiducia e consapevolezza, Ivan Juric si gode un successo pesantissimo. L’Atalanta batte l’Olympique per 1-0, ritrovando il sorriso e l’identità dopo settimane complesse. Al termine del match, il tecnico croato si è fermato ai microfoni ufficiali del club per commentare una prestazione di grande spessore tecnico e mentale, elogiando l’atteggiamento dei suoi ragazzi e il capolavoro balistico di Lazar Samardzic, autore del gol decisivo al 90’. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Mister Juric, è arrivata una vittoria pesante e prestigiosa in un campo difficile come quello del Velodrome. Che sensazioni prova?
«Sono felice, davvero. Tante volte quest’anno abbiamo offerto grandissime prestazioni senza essere ripagati nel risultato, e questo un po’ pesa. Anche quando giochi bene, se non vinci ti manca qualcosa. Stasera, invece, la vittoria è arrivata ed è stata meritatissima. Potevamo chiuderla prima, abbiamo avuto tante occasioni – anche il rigore – ma alla fine è andata nel modo più bello. Il gol di Lazar è stato magnifico, e credo che questo successo sia la giusta ricompensa per il lavoro che stiamo facendo.»

Cosa ha pensato in quei minuti concitati, tra il rigore parato da Rulli e il gol annullato per fuorigioco?
«Onestamente, ho pensato: “Eccoci di nuovo, un’altra serata stregata”. Ma poi ho guardato i miei ragazzi e ho visto fiducia, concentrazione e unità. Da fuori qualcuno descrive un ambiente negativo, ma dentro la squadra c’è grande serenità e consapevolezza. Sappiamo quello che stiamo facendo, crediamo nel lavoro e nella nostra identità. E i fatti, oggi, lo hanno dimostrato.»

Il gol di Samardzic è stato un gioiello. Quanto è importante per lui, anche a livello mentale?
«Molto, direi fondamentale. Lazar aveva iniziato la stagione in modo fantastico, poi è finito in panchina perché De Ketelaere stava facendo molto bene. Ma non si è mai abbattuto: ha lavorato con serietà, ha accettato le scelte, e oggi ha raccolto i frutti. Un gol così non lo fai per caso: lo fai quando sei pieno di fiducia, quando credi in te stesso e nel gruppo. È la dimostrazione che ognuno, anche chi gioca meno, può essere decisivo.»

Che Atalanta abbiamo visto stasera? Determinata, compatta, concreta.
«Sì, esattamente. Volevamo dimostrare che la partita di Udine è stata solo un incidente di percorso. Non era la vera Atalanta quella, e stasera lo abbiamo fatto vedere. Siamo stati squadra dal primo all’ultimo minuto, concentrati, aggressivi, sempre dentro la partita. Abbiamo sofferto il giusto, ma senza mai perdere il controllo. Vincere qui, in un’atmosfera così, è una dimostrazione di forza e di maturità.»

Si può dire che questa sia una vittoria che rilancia la squadra anche mentalmente?
«Sì, ma non parlerei di svolta, perché il gruppo ha sempre lavorato bene. I risultati a volte non ci hanno premiato, ma non ho mai visto cali di impegno o convinzione. Questa vittoria ci dà fiducia, ci libera un po’ dal peso delle critiche, ma dentro di noi non è cambiato nulla: crediamo nel percorso che abbiamo intrapreso. L’unica cosa che è cambiata stasera è che il pallone è entrato.»

Un’ultima parola sullo spirito di squadra: si è vista un’Atalanta che non ha mai smesso di crederci.
«Sì, ed è questo che mi rende più orgoglioso. Ho visto una squadra viva, unita, che si aiuta e rema nella stessa direzione. Tutti, dai titolari ai subentrati, hanno dato un contributo enorme. È questa la nostra forza: lavorare insieme, senza mai cercare alibi o scorciatoie. Oggi è stata una vittoria di gruppo, e il gruppo deve restare sempre al centro di tutto.»

Con un sorriso carico di soddisfazione e la voce di chi sa di aver ritrovato la strada giusta, Ivan Juric ha chiuso l’intervista con poche parole ma molto significative: «Udine è stato un caso, questa è l’Atalanta vera. Forte, compatta, consapevole. E soprattutto, sempre pronta a lottare.»

OLYMPIQUE MARSIGLIA–ATALANTA 0-1 (p.t. 0-0)
90' Samardžić (A)

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Sezione: Interviste / Data: Gio 06 novembre 2025 alle 00:58
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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