RULLI, voto 7
Si prende la scena quando conta: intuisce e neutralizza il rigore di De Ketelaere (14’), poi amministra con autorità palle alte e piazzati. Sul tiro a giro al 90’ non può nulla: traiettoria perfetta. Determinante.

PAVARD, voto 6
Primo tempo in apnea contro gli esterni orobici, meglio nella ripresa quando stringe le linee e sceglie tempi più accorti nelle uscite. Non sfavillante, ma sale di giri alla distanza. Accorto.

EGAN-RILEY, voto 6
Qualche esitazione palla al piede, però nei duelli con Krstovic concede poco e pulisce l’area con mestiere. Gara pratica più che elegante. Concreto.
dal 79’ GOMES, SV

AGUERD, voto 6
Mantiene l’asse sinistro con discreto ordine, leggendo bene le diagonali interne. Una chiusura su Lookman vale un mezzo gol. Ordinato.

MURILLO, voto 5.5
Soffre la doppia corsia Zappacosta–Ahanor, fatica a contenere le sovrapposizioni e quando sale sbaglia rifinitura. Serata in rincorsa. In difficoltà.

HØJBJERG, voto 6.5
Schermo e regia “di rottura”: copre, raddoppia e prova a ribaltare l’azione con verticalità. Manca freddezza al tiro nel primo tempo, ma il peso specifico resta alto. Autoritario.

O’RILEY, voto 6
Tanto lavoro oscuro su linee di passaggio e seconde palle, meno brillantezza nell’ultimo terzo. Si spegne solo nel finale. Operoso.

GARCIA, voto 5
Spinta ridotta al minimo: Bellanova lo costringe spesso a piedi sulla linea, e quando trova campo non incide nel cross. Serata complicata. Evitabile.
dal 90’+5 MMADI, SV

GREENWOOD, voto 6.5
Il più ispirato tra i trequartisti: conduce, rifinisce e testa i riflessi di Carnesecchi su piazzato (77’). Nel finale sfiora l’angolo con il mancino. Pericoloso. Propositivo.

PAIXÃO, voto 5
Non trova la ricezione giusta tra le linee, imbrigliato dalla densità atalantina. Poche accelerazioni e zero strappi decisivi. Appannato.
dal 71’ VAZ, voto 5.5
Movimento e qualche uno contro uno vinto, ma non arriva alla conclusione pulita. Incompiuto.

AUBAMEYANG, voto 6
Servito col contagocce, crea lui l’unica palla vera della prima frazione: controllo e destro su cui Carnesecchi vola. Poi lavora di sponda e profondità, senza trovare il varco. Generoso.

ALL. ROBERTO DE ZERBI, voto 5.5
Piano gara iniziale prudente, con baricentro medio e tanti duelli a uomo: Rulli lo tiene in linea stoppando il rigore, ma la squadra alza davvero il ritmo solo nell’ultimo quarto d’ora. Cambi logici, tardivi gli effetti. Punito dalla giocata singola nel recupero. Rimandato.

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Sezione: Il Pagellone / Data: Mer 05 novembre 2025 alle 23:00
Autore: Claudia Esposito
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