Esposito, l'assist-man che ha gelato Bergamo: "Quella palla a Lautaro? La scelta giusta"

ATALANTA-INTER 0-1 (p.t. 0-0)
65’ Lautaro Martinez (I)

È stato l'uomo della provvidenza per Cristian Chivu, la carta giocata a partita in corso che ha sparigliato le carte alla New Balance Arena condannando l'Atalanta. Pio Esposito, intervenuto ai microfoni di DAZN al termine della gara vinta dai meneghini per 1-0, ha raccontato con lucidità e umiltà i minuti che hanno deciso il big match, culminati con l'assist vincente per il capitano nerazzurro.

L'EPISODIO CHIAVE – L'attaccante ha spiegato l'atteggiamento mentale con cui ha approcciato la sfida, rivelandosi determinante nell'azione del gol: «Ho pensato ad entrare con la testa giusta. Poi, mi è capitata sùbito una palla decisiva e ho cercato di fare la scelta migliore: l'ho data a Lauti, è stato giusto fare così». Un atto di altruismo e intelligenza tattica che ha permesso all'Inter di espugnare Bergamo e portare a casa tre punti pesantissimi.

OBIETTIVO 2026 – Guardando al futuro e all'anno che sta per arrivare, Esposito ha le idee chiare sul suo percorso di crescita, che passa attraverso l'apprendimento quotidiano dai top player che ha accanto: «Cosa mi aspetto dal 2026? Cerco di andare avanti sempre con la mia mentalità per imparare da Lauti e da tutti i compagni che ho. Tanta crescita e tanto miglioramento grazie al lavoro, come ho sempre fatto».

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