Sembrava di essere tornati indietro nel tempo, o forse di aver assistito a una trasposizione geografica improvvisa. Quella scesa in campo all'Olimpico non pareva la Roma, ma la migliore versione dell'Atalanta ammirata negli anni scorsi. Gian Piero Gasperini - riferisce La Gazzetta dello Sport - ha lanciato un segnale inequivocabile al campionato e, indirettamente, al suo passato più glorioso: la sua creatura capitolina è pronta. Un 3-1 netto, prepotente, che vale il sorpasso sulla Juventus e il quarto posto solitario, ma che soprattutto funge da preludio infuocato a quello che accadrà sabato prossimo, quando il tecnico di Grugliasco rimetterà piede da avversario nella "sua" Bergamo.
UNA DEA VESTITA DI GIALLOROSSO – Per lunghi tratti del primo tempo, la sovrapposizione d'immagini è stata quasi inquietante per precisione e ferocia. Undici assatanati a mordere le caviglie, pressing asfissiante e ritmi insostenibili per gli avversari: i marchi di fabbrica della casa sono stati trapiantati con successo sulle sponde del Tevere. La Roma ha chiuso l'anno solare con 82 punti totali, virtuale regina del 2025, schiacciando il Genoa con una facilità disarmante. Se il tabellino finale recita solo 3-1 è perché Dybala e soci hanno pietosamente alzato il piede dall'acceleratore dopo un'ora di onnipotenza calcistica.
SINFONIA DEL GOL E TATTICA – Le reti sono la logica conseguenza di un dominio territoriale assoluto. Hanno timbrato il cartellino Soulé, l'onnipresente Koné e un Ferguson finalmente ritrovato nelle vesti di bomber aggiunto. Ma è lo scacchiere tattico a impressionare: Wesley ha arato la fascia destra annichilendo Norton Cuffy, mentre Dybala si è divertito a fare il regista esterno partendo largo a sinistra, lasciando a Soulé il compito di stringere al centro. Un laboratorio in continua evoluzione dove persino Ferguson, in fase di costruzione, si abbassava sulla linea dei mediani. Gasp non smette mai di sperimentare, nemmeno quando vince facile.
L'AMARCORD DI DE ROSSI – Dall'altra parte della barricata, Daniele De Rossi ha vissuto una notte agrodolce. Il tributo dell'Olimpico è stato da brividi: cori, striscioni e un amore eterno per il "Capitan Futuro" che, nonostante la sconfitta, resta un mito intoccabile con le sue 616 presenze in giallorosso. Sul campo, però, è stata notte fonda. Il suo Genoa, reduce dal terribile trittico contro Inter, Atalanta e Roma, è apparso in balia degli eventi per sessanta minuti, salvato solo dall'orgoglio isolato di Vitinha e dal gol tardivo del giovane Ekhator (deviato da Pisilli) nel finale, quando Svilar sperava già nel clean sheet.
CRISI ROSSOBLÙ E ZONA ROSSA – Se Gasperini vola, De Rossi sprofonda. Il Grifone è precipitato al quartultimo posto, in piena zona retrocessione, e ora il calendario non ammette più errori: le sfide contro Pisa e Milan saranno crocevia decisivi per la panchina ligure. I problemi sono strutturali: difesa bassa, esterni bloccati e una mediana che non filtra. Contro questa Roma, che ha ritrovato la corsa dopo lo stop con la Juve, lottare era come scagliarsi contro i mulini a vento.
VERSO IL BIG MATCH DEL GEWISS – Ma per i tifosi atalantini, questa vittoria della Roma ha un solo, gigantesco significato: l'attesa è finita. Sabato prossimo andrà in scena l'atto più emotivo della stagione. Sarà la prima volta di Gasperini contro la sua Atalanta a Bergamo, così come ieri è stata la prima di De Rossi contro la sua Roma all'Olimpico. I 33 punti in classifica dei capitolini, che scavalcano la Juventus ferma a 32, dicono che non sarà solo una partita di cuore e ricordi, ma uno scontro diretto per l'Europa che conta.
La Roma corre, diverte e spaventa. Gasperini arriverà a Bergamo non per una passarella d'onore, ma con il coltello tra i denti, alla guida di una squadra che ora gli somiglia terribilmente. L'Atalanta è avvisata: sabato sera servirà la miglior Dea per fermare l'onda d'urto del suo ex condottiero.
© Riproduzione Riservata
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - L'avversario
Altre notizie
- 09:00 Serie A, retromarcia sul pallone invernale: addio all'arancione, discriminava i daltonici
- 08:45 New Balance Arena d'oro, la sconfitta ha un retrogusto dolce: l'incasso è da record storico in Serie A
- 08:30 Calciomercato DeaL'ombra di Paratici si allunga su Zingonia: la Viola tenta il doppio scippo a centrocampo
- 08:15 Gasperini: "Bergamo, torno da te con emozione. Ma la mia Roma ora ha un'anima"
- 07:45 ZingoniaAtalanta-Torino, l'ultimo sforzo del ciclo terribile: via alla vendita dei biglietti
- 07:30 Gasp avvisa la Dea: la sua Roma è una macchina da guerra. E sabato il ritorno del "Professore" a Bergamo
- 07:04 Calciomercato DeaPalladino chiama i suoi fedelissimi: doppio colpo in canna, nel mirino Mandragora e la roccia Pablo Marí
- 07:00 Calciomercato DeaDea, muro invalicabile a gennaio: Lookman ed Ederson non si toccano. Il piano per l'Europa
- 07:00 Calciomercato DeaRadar accesi in tutta Europa, la Dea gioca d'anticipo: tre nomi "esotici" per costruire il domani
- 07:00 Calciomercato DeaAssalto a Samardzic, la Lazio bussa a denari: la Dea fissa il prezzo e avvisa le pretendenti
- 06:59 Lookman: "Atalanta, il mio focus è tornare al top. Gasperini? L'ho perdonato, è acqua passata"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "Quando gli errori fanno giustizia: serve imparare"
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Nkunku Assalto Turco"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Il Romanista: "Tris di Cuori"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "L'Anticristian"
- 06:45 PRIMA PAGINA - L'Eco di Bergamo: "Spunti positivi nonostante il ko. Ma Lookman manca"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Tuttosport: "L'Inter si muove su Ederson e punta anche Palestra"
- 06:45 PRIMA PAGINA - QS Quotidiano Sportivo: "Chivu, la forza della vetta"
- 06:00 Pasalic e l'abbraccio della sua gente: «Grazie di cuore, Bergamo». Il messaggio da brividi
- 22:45 Alla Roma basta un tempo per agguantare il quarto posto. De Rossi ko
- 22:30 Gautieri: "L’Atalanta sta pagando la mancanza di continuità"
- 21:00 Simonelli: "In arrivo nuovi palloni per la serie A. Il 15 gennaio a Roma si parlerà delle riforme dei campionati"
- 20:00 Atalanta e Kask, nuovo accordo di sponsorizzazione
- 19:00 Atalanta, la Fiorentina punta ad un centrocampista nerazzurro
- 18:30 U23, anticipi e posticipi dalla 24ª alla 31ª giornata
- 18:00 Primavera 1 / Giudice Sportivo, sei calciatori e un allenatore salteranno il prossimo turno
- 17:30 Intervento al cuore per Sarri, ecco la nota della Lazio
- 16:30 Lega Calcio Serie A insieme ad ABA contro i disturbi alimentari
- 15:30 Roma prima nell'anno solare. Ecco la statistica
- 15:00 Condò: "L'Inter ha superato i proprio limiti contro l'Atalanta"
- 14:30 Sorrentino: "Ci si aspettava qualcosa in più dall'Atalanta nel match contro l'Inter"
- 14:00 Djimsiti su Instagram: "Mi dispiace per i compagni e i tifosi di aver commesso quell'errore"
- 13:30 De Paola: "Inter vittoria sofferta. Atalanta in partita fino all'ultimo"
- 12:30 Ferrara incorona l'Inter e il suo Re: "Vittoria da grande squadra, ma Lautaro è di un altro pianeta"
- 12:00 Inter, Lautaro: "Regalo per i tifosi, ma lasciate stare Pio: è il futuro dell'Italia"
- 11:27 Chivu si gode la vetta e gela Conte a DAZN: "Le sue parole? Non mi interessano. Qui nulla è scontato"
- 11:15 DirettaEderson allontana le sirene e blinda la Dea: "Inter? No, il mio futuro è portare Bergamo in alto"
- 11:00 La moviola: La Penna "all'inglese", ma il VAR fa gli straordinari: tre gol annullati, tutti giusti
- 10:40 ZingoniaInfermeria Dea - Si valuta Zappacosta in vista della Roma: i dettagli
- 10:30 Ederson: "Primo tempo di studio, poi la reazione. Contro la Roma serve solo vincere"
- 10:30 Esclusiva TAL'Atalanta applaude, ma il calcio è crudele: traditi da un regalo e da quel "rigore" sbagliato
- 10:16 Palladino: "Giocata alla pari contro la capolista. Samardzic? Peccato, meritavamo il pari"
- 10:01 Toni rende onore alla Dea: "L'Inter ha sofferto perché l'Atalanta è una grande squadra"
- 09:45 Esclusiva TAAtalanta, le pagelle: Djimsiti giornata da dimenticare, Samardzic errore imperdonabile. Carnesecchi evita il tracollo
- 09:30 Pietro Serina non ha dubbi: «Inter superiore, inutile recriminare. Djimsiti? Si perdona subito, in avanti è mancato il lavoro sporco di Scamacca"
- 09:30 Roma-Genoa chiude il 2025 della Serie A Enilive
- 09:15 Calciomercato DeaL'ad Luca Percassi a tutto campo: "Palladino? Ha riportato entusiasmo. Palestra via a gennaio? Ecco come stanno le cose"
- 08:55 DirettaPalladino in conferenza: "I dettagli ci hanno punito. Inter cinica, a noi è mancata la perfezione"
- 08:30 Marco Nappi firma per un club di serie D
- 08:30 Palladino a DAZN: "Djimsiti? Un errore non cancella il valore. Questa sconfitta ci farà crescere, ci è mancato il guizzo finale"
