Non c’è tempo da perdere, il Milan vuole voltare pagina e per farlo si affida a Igli Tare. L’ex dirigente della Lazio, che nelle prossime ore sarà ufficialmente il nuovo direttore sportivo del club rossonero, ha già iniziato a lavorare. Sul tavolo una priorità assoluta: scegliere il tecnico giusto per riportare il Diavolo ai vertici dopo una stagione deludente, definita senza mezzi termini «fallimentare» dall’ad Giorgio Furlani.

ITALIANO E ALLEGRI IN TESTA – I primi nomi sul taccuino di Tare sono due: Vincenzo Italiano e Massimiliano Allegri. Profili opposti, ma entrambi considerati ideali per ridare immediatamente slancio e credibilità al progetto Milan. Italiano, reduce da un buon lavoro col Bologna, è atteso a breve da un incontro decisivo con i dirigenti rossoblù per discutere il rinnovo, ma il Milan resta vigile. Allegri, invece, che ha già vinto in rossonero, è l’esperienza che Tare vuole sfruttare: il tecnico livornese è molto apprezzato dalla dirigenza milanista, anche se il Napoli potrebbe complicare i piani rossoneri qualora Conte decidesse di lasciare gli azzurri per la Juventus.

GASP, MANCINI E MOTTA LE ALTERNATIVE – Qualora le prime due piste non fossero praticabili - scrive La Gazzetta dello Sport -, Tare ha già in mente alcune alternative valide. Gian Piero Gasperini è un nome gradito, ma il tecnico piemontese sembra orientato al rinnovo con l’Atalanta. E allora restano in gioco Roberto Mancini, appena reduce da una complicata avventura con la nazionale dell’Arabia Saudita, e Thiago Motta, libero dopo la breve parentesi sulla panchina della Juventus. Nei prossimi giorni la scelta definitiva: il Milan vuole accelerare per ripartire subito con il piede giusto.

Sezione: Le Altre di A / Data: Dom 25 maggio 2025 alle 08:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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