Sirene tedesche per il bomber della Primavera: l'Hertha Berlino piomba su Baldo. I numeri che hanno stregato la Bundesliga

Non c'è pace per il vivaio nerazzurro, costantemente monitorato dai radar dei club di mezza Europa. Questa volta la minaccia arriva dalla Germania e porta il nome di un club storico come l'Hertha Berlino. Oggetto del desiderio è uno dei profili più interessanti della Primavera atalantina, capace in questa prima parte di stagione di bruciare le tappe e dimostrare un fiuto del gol non comune. Nicolò Baldo è finito sul taccuino degli scout tedeschi, pronti a tentare l'assalto per strapparlo a Zingonia.

ASSALTO DALLA GERMANIA - L'indiscrezione è forte: l'Hertha Berlino sta facendo una corte serrata all'attaccante classe 2006. I tedeschi, sempre molto attenti al mercato dei giovani talenti italiani (la Bundesliga e la Zweite Bundesliga guardano spesso al nostro Paese), avrebbero individuato nel ragazzo le caratteristiche giuste per un investimento futuro. L'Atalanta, che su Baldo punta molto per il prosieguo del percorso di crescita, si trova ora a dover gestire questo forte interessamento estero.

MACCHINA DA GOL - A convincere gli osservatori sono state le prestazioni scintillanti fornite nel campionato Primavera 1. I numeri, d'altronde, non mentono mai: Baldo ha già messo a segno 9 reti in appena 15 partite. Una media realizzativa impressionante per un diciottenne che si sta confrontando con la massima categoria giovanile, dimostrando freddezza sotto porta e capacità di reggere il peso dell'attacco. Un rendimento che lo ha reso uno dei perni della formazione giovanile e, di conseguenza, un pezzo pregiato del mercato.

GALEOTTO FU L'EINTRACHT - C'è un dettaglio che potrebbe aver accelerato l'innamoramento calcistico dei tedeschi. Oltre al campionato, Baldo si è messo in luce anche in campo internazionale, collezionando quattro gettoni in Youth League. Proprio nell'ultima uscita europea, il destino ha voluto che l'avversario fosse tedesco: contro l'Eintracht Francoforte U19, l'attaccante ha trovato il suo primo centro internazionale. Un gol segnato proprio "in faccia" al calcio tedesco, un biglietto da visita che ha convinto definitivamente l'Hertha a muoversi.

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