Che la storia tra Gian Piero Gasperini e l’Atalanta fosse giunta ad una svolta lo si era già intuito, ma le recenti dichiarazioni del tecnico dopo la vittoria contro il Milan hanno dato a questa sensazione una conferma ufficiale. «L’Atalanta ha cambiato proprietà, forse è destinata a diventare qualcosa di diverso. È giusto immaginare che le cose possano prendere un’altra direzione», ha detto Gasperini ai microfoni della Domenica Sportiva, parole che equivalgono a un addio quasi certo.
CAMBIA IL CLUB O CAMBIA IL TECNICO?
Ma davvero è la società a voler cambiare direzione, o è invece Gasperini che sta chiedendo cose diverse rispetto al passato? La sensazione è che sia proprio l’allenatore ad aver mutato progressivamente le proprie esigenze e aspettative - si legge sull'approfondimento di Pietro Serina sul Corriere di Bergamo - . Ha alzato l'asticella chiedendo conferme di giocatori importanti, come Koopmeiners, e il supporto di calciatori già pronti e formati, a discapito della valorizzazione dei giovani, da sempre marchio di fabbrica dell’Atalanta.
QUESTIONE DI IDENTITÀ
Per l’Atalanta, il cambiamento che Gasperini invoca si tradurrebbe in una rivoluzione: smettere di cedere talenti per cifre importanti, investire molto di più sul mercato, trascurando il bilancio che da oltre un secolo rappresenta la vera forza del club nerazzurro. Il tecnico, invece, si è orientato verso giocatori d’esperienza come Cuadrado, marginalizzando giovani come Okoli, Bonfanti e Palestra, provenienti dal vivaio nerazzurro.
LA POSIZIONE DEI PERCASSI
Dietro le quinte c’è la famiglia Percassi, ancora saldamente alla guida operativa del club nonostante il cambio di proprietà con Pagliuca. Se fosse stato per gli americani, Gasperini avrebbe già salutato Bergamo dopo le dichiarazioni di Barcellona, quando aveva affermato di preferire gli investimenti su giocatori già pronti rispetto a quelli sul vivaio e sulle strutture. Ma i Percassi, da sempre custodi della filosofia nerazzurra, hanno tenuto saldamente il timone.
IL PENSIERO DI PIETRO SERINA
Secondo Serina, la realtà è chiara: «Non è l’Atalanta che sta diventando qualcosa di diverso, è Gasperini ad aver già intrapreso un’altra strada».
Il club non ha modificato le sue regole di gestione, non ha rinnegato il vivaio, non ha smesso di pensare ai bilanci: «È Gasperini che non si riconosce più nella linea dell’Atalanta, sono le sue nuove richieste a creare distanza con il club». E conclude Serina con una riflessione netta: «A fine stagione il tecnico dovrà decidere definitivamente se restare dentro l’identità del club o prendere atto della distanza ormai creatasi e lasciare».
CHI DEVE CAMBIARE ROTTA?
Ora la domanda è se Gasperini sarà disposto a fare un passo indietro verso la filosofia storica nerazzurra o se resterà fermo sulle proprie idee, rendendo inevitabile un divorzio già annunciato. Una decisione attesa con ansia dall’ambiente bergamasco, per capire se un ciclo straordinario terminerà qui o se potrà proseguire con nuove basi.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Rassegna Stampa
Altre notizie
- 01:00 Esclusiva TALookman, ritorno di fiamma: l’Atalanta ritrova il suo uomo più atteso
- 00:45 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Chef Mario Gamba: "Atalanta, non disperdere un’epoca. Servono trasparenza e 'mola mia'"
- 00:15 Haaland da record: 50 gol in Champions in 49 partite, nessuno mai così veloce
- 00:00 ZingoniaDea, rientra Lookman: CdK e Scalvini sotto osservazione
- 23:32 VideoChampions / Newcastle-Barcellona 1-2: gol e highlights
- 23:15 VideoChampions / Manchester City-Napoli 2-0: gol e highlights
- 23:02 VideoChampions / Bruges-Monaco 4-1: gol e highlights
- 23:00 Champions, i risultati: Rashford lancia il Barça, goleade di Eintracht e Sporting CP
- 23:00 Napoli ko a Manchester: Haaland e Doku piegano la resistenza azzurra
- 22:32 Rai Sport, Riscassi: "Lookman può essere convocato già contro il Torino"
- 22:15 Coppa Italia Primavera, ecco il programma dei trentaduesimi
- 21:45 De Laurentiis: "Conte ha dato al Napoli nuove energie. Kvaratskhelia? Non volevo rischiare l’articolo 17"
- 20:15 Mondiale U20, due atalantini convocati dal Ct Nunziata
- 20:06 Lookman torna in gruppo: tregua dopo un’estate infinita
- 20:02 Champions / Manchester City-Napoli, Conte sceglie Milinkovic-Savic dal 1'
- 20:00 Cairo: "Toro, fiducia in Baroni e voglia di migliorare. Lookman? Domenica una sfida importante con l’Atalanta"
- 19:30 Atalanta, testa al Torino: designata la squadra arbitrale per la sfida dell’Olimpico
- 19:00 Come le coppe europee influenzano ricavi e mercato del club
- 16:45 Calciomercato DeaNon perderti nulla sull'Atalanta: iscriviti subito al nostro canale WhatsApp!
- 16:22 ZingoniaLookman torna in gruppo: colloquio con Juric e la squadra, pronto alla svolta
- 16:00 Sarri vs Gasperini, due filosofie a confronto
- 15:30 Gautieri dopo PSG-Atalanta: "E' normale perdere"
- 15:15 Un weekend da protagonisti per i For Special
- 14:45 Cresce sempre più il canale Telegram di TuttoAtalanta.com: iscriviti per restare sempre aggiornato
- 14:30 Campionato Primavera: anticipi e posticipi fino alla 12ª giornata
- 13:00 Ranking FIFA: l'Italia torna in top 10, ecco chi sale e chi scende
- 12:00 Lazio-Roma, è subito derby
- 11:30 Il CT Gattuso in visita al Toro
- 11:15 VideoChampions / PSG-Atalanta 4-0: gol e highlights
- 11:00 Ea Sport Fc SuperCup 2025/26, ecco dove si disputerà
- 10:45 PSG, Luis Enrique: "Guardare il primo tempo dalla tribuna? Mi dà più informazioni"
- 10:30 Esclusiva TATuttoAtalanta.com cerca figure commerciali: entra nel nostro team e fai crescere la tua carriera
- 10:15 VideoSerie C, gir. C / Salernitana-Atalanta U23 1-0: gol e highlights
- 10:08 Esclusiva TAZero75 accende Dalmine: Summer Closing Party venerdì 26 settembre tra musica, gusto e nuove emozioni
- 10:00 Carnesecchi, prima gioia dagli undici metri in Champions: Barcola fermato
- 09:31 Carnesecchi: "PSG incredibile, ma impariamo anche da queste serate. Ora testa al Torino"
- 09:30 DirettaJuric in conferenza: "PSG di un altro pianeta, ma per noi occasione di enorme crescita"
- 09:30 Serina tuona dopo il 4-0 di Parigi: "Atalanta indecente, col PSG figuraccia: squadra disordinata. Così la Champions può diventare un'umiliazione"
- 09:30 De Roon: "PSG troppo forte, ma ora dobbiamo reagire subito"
- 09:15 VideoJuric a Sky: "Differenza abissale col PSG, ma ho visto segnali incoraggianti"
- 08:45 Baby Dea, debutto in Youth League per Giovanni Percassi: esordio speciale contro il PSG
- 08:30 PSG-Atalanta, la moviola: giusto il rigore su Marquinhos, annullato correttamente il gol di Barcola
- 08:30 Toro blindato: la difesa a tre di Baroni fa la differenza
- 07:45 Atalanta, il cuore dei 1.100 tifosi a Parigi nonostante il 4-0
- 07:15 Musah: "PSG fortissimo, ma noi potevamo fare meglio. Ora subito testa al campionato"
- 07:00 Atalanta travolta dal PSG: 4-0 senza appello, si salva solo Carnesecchi
- 06:45 PRIMA PAGINA - L’Eco di Bergamo: "Psg troppo forte per l’Atalanta: finisce 4-0"
- 06:45 PRIMA PAGINA - TuttoSport: "Psg da campione Adieu Atalanta..."
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Bella testa"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Vai, Cristian!"