CREMONESE-INTER 1-2
(11' Okereke; 21' e 65' Lautaro)
CREMONESE
Carnesecchi 7 - Nettamente il migliore tra i grigiorossi. Nel primo tempo tiene a galla i suoi, con due miracoli su Dimarco e Lautaro. Aveva respinto anche il tiro di Dzeko, per poi alzare bandiera bianca sul tapin di Lautaro in occasione del'1-1. Anche nella ripresa evita che il passivo sia più pesante.
Bianchetti 6 - Chiamato in causa in più circostanze, allontana diversi palloni senza badare troppo all'estetica. Dal 68' Buonaiuto 6 - Entra bene in partita, avendo una delle poche occasioni della Cremonese nella ripresa.
Chiriches 6 - Deve fronteggiare due attaccanti del calibro di Dzeko e Lautaro, riuscendo a limitarli in diverse occasioni nell'arco della gara.
Vasquez 5,5 - Qualche buona chiusura, come quella in area su Gagliardini ad inizio gara. Va peggio nella ripresa, quando si fa sfuggire Lautaro in occasione del gol della vittoria nerazzurra.
Sernicola 5,5 - Meno intraprendente rispetto a Valeri sul piano offensivo, soffrendo più volte nel duello con Dimarco.
Benassi 6 - Dei due interni grigiorossi è quello che accompagna maggiormente l'azione offensiva, sfiorando anche il gol nel primo tempo.
Castagnetti 5,5 - In difficoltà nell'impostare il gioco, per via della costante pressione dei centrocampisti nerazzurri. Dal 59' Afena-Gyan 5,5 - Dovrebbe dare maggiore peso all'attacco grigiorosso, ma non riesce nel suo intento.
Meité 5,5 - Alterna momenti di difficoltà in mezzo al campo ad altri che cerca di farsi valere. In generale, gara al di sotto della sufficienza.
Valeri 5,5 - Il solito treno sulla fascia sinistra, che nel primo tempo detta legge dalla sua parte mettendo in mezzo qualche pallone invitante. Cala nettamente dopo l'intervallo.
Okereke 6,5 - Ha pochi palloni a disposizione, ma uno di questi lo spedisce alle spalle di Onana con un gran destro a giro che vale l'1-0. Dal 72' Zanimacchia 6 - Ha poche occasioni per mettersi in mostra nel quarto d'ora finale della sfida.
Ciofani 5,5 - Gara molto generosa da parte sua, con più sponde e palloni tenuti in area piuttosto che occasioni da gol. Dal 59' Dessers 5,5 - Non ha l'impatto sperato sul match, calciando un pallone sull'esterno della rete e facendo poco altro negli ultimi metri.
Davide Ballardini 6 - La fase difensiva che mette in atto regge per buona parte del match, ma alla fine deve arrendersi di fronte ad uno scatenato Lautaro. Per la salvezza, però serve qualcosa in più.
INTER
Onana 6,5 - Freddato da Okereke, reattivo sul tacco di Benassi che avrebbe regalato un'altra doccia gelata ai suoi. Qualche imprecisione stilistica, nel complesso più che perdonabile.
Darmian 6,5 - Dove lo metti sta? Proprio così. Soffre poco, partecipa alla manovra, nel finale è pure determinante sulla chance creata da Buonaiuto.
Acerbi 5,5 - Rischia il pasticcio alla mezz'ora, quando stende Okereke lanciato a rete. Mariani lo grazia, Inzaghi pure: da ammonito, resta in campo fino alla fine. Non proprio la regola, quasi a ricordare quanta fiducia abbia in lui il tecnico.
Bastoni 6 - Bei lanci e qualche sbavatura quando la Cremo attacca dalle sue parti. Prestazione sicura nel complesso.
Dumfries 6 - A volte ritornano. Più o meno, perché l'olandese è ben lontano da quello visto al mondiale. Però stasera qualche passo avanti c'è, insieme ai soliti passaggi a vuoto.
Gagliardini 6 - Preferito ad Asllani per sostituire Barella, persino vice-capitano nonostante le recenti dichiarazioni al sapore di addio. Chiude con la fascia al braccio e si faranno tante ironie, ma non gioca una brutta gara.
Calhanoglu 5,5 - Lascia a Okereke tutto il tempo di tirare dove vuole: difficile immaginare la metà lì, ma con tutta quella libertà… In fase di impostazione tutto bene ma non è una novità, tante (per qualcuno troppe) proteste dopo un giallo inevitabile. (Dal 67' Asllani 6 - Solita personalità. Tutti curiosi di vederlo in campo dal primo minuto, ogni tanto).
Mkhitaryan 6 - Senza infamia e senza lode, porta comunque a casa la palma di miglior centrocampista dell'Inter questo pomeriggio.
Dimarco 6,5 - Inzaghi non rinuncia al suo motorino mancino, che sulla fascia imperversa e mette anche a dura prova Carnesecchi in più di un'occasione. Meriterebbe il gol, si guadagna almeno una mezz'oretta di riposo nel finale. (Dal 67' Gosens 6 - Altro che saremmo curiosi di vedere dal primo, conferma le sensazioni di ripresa).
Dzeko 7 - Prova e riprova, guadagnerebbe pure un rigore non fosse per Mariani. Protagonista già nell'azione del pari, vede il corridoio che porta al vantaggio, con un'imbucata da trequartista. Il messaggio è chiaro e semplice: provate a togliermi. (Dal 76' Lukaku 6 - Di stima. Non si vede e non si sente, ma i tifosi dell'Inter si augurano che prima o poi accada).
Lautaro 7,5 - Fascia da capitano al braccio, killer instinct in area. La prima rete, la decima in questo campionato, è un tap-in facile facile. Il bis, una bella girata sporca. Si mette l'Inter sulle spalle e la trascina fuori dalle sabbie mobili. (Dal 76' Correa 5,5 - Entra a gara finita, con la solita voglia di rubare la scena).
Simone Inzaghi 6,5 - Si spaventa all'inizio e i nervi tesi affiorano, come al solito, nei momenti di difficoltà. Aggrappato a Dzeko e Lautaro, porta a casa tre punti imprevedibilmente al sapore d'ossigeno: ora dovrà gestire un po' di turnover - non proprio il suo pane quotidiano - in vista del derby e poi del tour de force. La doppia sostituzione delle punte nel finale non si spiega in altro modo se non con questa consapevolezza.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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