La sfida di stasera alla New Balance Arena non sarà solo una questione di attacchi stellari o di moduli contrapposti, ma vivrà anche su un affascinante duello a distanza tra i due ministri della difesa. Isak Hien contro Manuel Akanji: lo svedese contro lo svizzero, l'affidabilità come denominatore comune, ma due modi diametralmente opposti di interpretare il ruolo di centrale. Uno scontro di filosofie che potrebbe decidere le sorti del big match.

DUE SCUOLE DI PENSIERO – Da una parte c'è Hien, il prototipo del difensore plasmato dall'accademia nerazzurra (prima con Gasp, ora con Palladino): aggressivo, fisico, sempre alla ricerca dell'anticipo e del duello rusticano uno contro uno. Dall'altra c'è Akanji, un difensore dal profilo più calcolatore e meno istintivo, educato alla corte di Pep Guardiola al Manchester City. Se l'atalantino morde le caviglie, l'interista è stato addestrato a non buttare mai il pallone, brillando in fase di impostazione e costruzione dal basso.

IL MOMENTO DI FORMA – I due arrivano all'appuntamento con stati d'animo differenti, soprattutto in zona gol. Hien è ancora ebbro di gioia per la rete decisiva segnata a Marassi contro il Genoa, una "capocciata" da tre punti che lo ha trasformato in eroe per una notte. Akanji, invece, è ancora a caccia del suo primo sigillo con la maglia dell'Inter: un dato strano per chi, in Inghilterra, aveva timbrato il cartellino 5 volte in 136 partite. Domani Hien dovrà vedersela con i clienti scomodissimi Lautaro e Thuram, mentre Akanji avrà il compito di arginare la fisicità di Scamacca.

ESPERIENZA E STATISTICHE – La carta d'identità e il palmarès pendono dalla parte dello svizzero - analizza La Gazzetta dello Sport -, di tre anni e mezzo più "anziano" e con una bacheca che vanta la Champions League vinta in finale proprio contro l'Inter. Hien risponde con l'Europa League alzata a Dublino nel 2024. Ma c'è un dato che certifica l'importanza tattica di Akanji: assieme al compagno Bastoni, capeggia la classifica del saldo tra gol attesi a favore e contro. Un indice che conferma come l'ex City sia un vero e proprio "costruttore" prestato alla difesa, capace di incidere pesantemente anche nella metà campo avversaria. Hien è avvisato: servirà la partita perfetta.

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Sezione: Serie A / Data: Dom 28 dicembre 2025 alle 08:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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