Mentre a Bergamo si contano le ore che separano la squadra dal big match contro l'Inter, in Marocco va in scena lo show di un fuoriclasse che l'Atalanta sente tremendamente suo, anche a migliaia di chilometri di distanza. Ademola Lookman non si limita a partecipare alla Coppa d'Africa: la sta dominando. La prestazione offerta ieri sera a Fes è un manifesto di onnipotenza calcistica che riempie d'orgoglio la dirigenza nerazzurra, ma che al contempo fa scattare l'allarme rosso per Raffaele Palladino. Il passaggio del turno della Nigeria, infatti, trasforma l'assenza temporanea del gioiello anglo-nigeriano in una certezza prolungata: la Dea dovrà fare a meno della sua fantasia per tutto l'inizio del 2026.

UN URAGANO A CINQUE STELLE – Quella contro la Tunisia non è stata una semplice partita, ma una dimostrazione di forza. Lookman, schierato titolare e uscito praticamente a gara ormai chiusa (92'), ha letteralmente smontato la difesa avversaria nel 3-2 finale. I numeri sono impietosi per gli avversari: due assist al bacio e un gol per chiudere il cerchio. L'attaccante nerazzurro ha prima mandato in porta Osimhen allo scadere del primo tempo (44'), poi ha servito il bis per Ndidi in avvio di ripresa (50'), mettendo la gara sui binari giusti con la precisione di un chirurgo.

L'ASSE CON L'EX NAPOLI E IL BRIVIDO FINALE – L'intesa con Victor Osimhen è sembrata telepatica. Se Lookman ha servito il compagno per l'apertura delle danze, l'ex bomber del Napoli ha restituito il favore al minuto 67, permettendo al numero 11 atalantino di iscriversi al tabellino dei marcatori. Sembrava una passeggiata trionfale, ma la Tunisia ha venduto cara la pelle, accorciando le distanze con Talbi e spaventando le "Super Aquile" nel finale con il rigore di Ali Abdi. Poco importa: al triplice fischio, è festa biancoverde.

IL ROVESCIO DELLA MEDAGLIA – La vittoria proietta la Nigeria a quota 6 punti nel girone C, garantendo la qualificazione matematica agli ottavi di finale. Se per la nazionale è un trionfo, per l'Atalanta è la conferma di un'assenza pesante. Il passaggio del turno blinda Lookman in Africa: salterà ufficialmente e senza appello le delicate sfide di campionato contro la Roma e il Bologna. Palladino dovrà ridisegnare l'attacco sapendo che il suo uomo più imprevedibile non tornerà a Zingonia prima della metà di gennaio.

I GERMI DELL'ADDIO E LA MISSIONE DI OSIMHENMa dietro quegli abbracci c'è di più. L'intesa telepatica mostrata in Marocco è benzina sul fuoco per le voci di mercato che rimbalzano da Istanbul. Il feeling tecnico tra i due è la prova provata che Victor Osimhen non sta parlando a vuoto quando "consiglia" all'amico e connazionale la destinazione Galatasaray. L'ex Napoli sta agendo da vero e proprio intermediario, pressando il club turco per compiere lo sforzo economico e lavorando ai fianchi di Lookman per convincerlo del progetto. Se per gennaio la porta di Zingonia resta blindata a doppia mandata, quella di ieri sera sembra la prova generale per l'estate: il Galatasaray è avvisato, l'Atalanta chiederà una cifra monstre, ma la tentazione di ricomporre la coppia d'oro sul Bosforo è ormai molto più di una semplice suggestione.

Lookman brilla come una stella nel cielo di Fes, ma la sua luce, per ora, non illuminerà la New Balance Arena stasera. L'Atalanta applaude il suo campione, ma sotto sotto inizia a contare i giorni sul calendario, sperando che il ritorno del figliol prodigo avvenga il prima possibile.

IL TABELLINO

NIGERIA-TUNISIA 3-2 (p.t. 1-0)
44’ Osimhen (N), 50’ Ndidi (N), 72’ Lookman (N), 74’ Talbi (T), 87’ rig. Abdi (T)

NIGERIA (4-3-1-2)
Nwabali; Osayi-Samuel, Ajayi, Bassey, Onyemaechi; Onyeka (79’ Simon), Ndidi, Iwobi; Lookman (92’ Awaziem); Osimhen, Adams (79’ Ejuke).
A disp.: Uzoho, Zaidu, Ogbu, Dele-Bashiru, Chukwueze, Dessers, Obasogie, Nwadike, Akinsanmiro, Alebiousu, Nadi.
All.: Chelle.

TUNISIA (5-3-2)
Dahmen; Ben Romdhane (61’ Tounekti), Valery, Bronn, Talbi, Abdi; Sassi, Skhiri, Hannibal; Achouri (75’ Gharbi), Mastouri.
A disp.: Farhati, Meriah, Saad, Maaloul, Ben Ali, Haj Mahmoud, Chaouat, Ben Ouanes, Sliti, Arous, Tka, Jaziri.
All.: Trabelsi.

Arbitro: Traoré (Mali).

NOTE: Ammoniti: Osimhen (N), Nwabali (N), Ajayi (N). Tiri in porta 5-2. Tiri fuori 5-4. Angoli 4-6. Recuperi: p.t. 2’; s.t. 7’.

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Sezione: Primo Piano / Data: Dom 28 dicembre 2025 alle 00:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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