I gruppi organizzati del tifo della Juventus, ovvero Drughi, N. A. B. e Viking, hanno diramato un comunicato congiunto riguardante gli ultimi fatti accaduti in casa bianconera. Di seguito il testo integrale:
"In questi ultimi anni, la gran parte di quella che oggi fatichiamo a definire 'la nostra gente' ha avallato l'operato di una dirigenza che aveva come unico scopo quello di ridurre la storia sportiva di una società leggendaria ad una mera operazione economica, un prodotto da piazzare sui mercati internazionali come una qualsiasi bibita o un marchio di abbigliamento.
Il primo passo di questa mercificazione è stato lo stadio, costruito non per farlo diventare la 'nostra casa' ma per creare un posto per clienti da una toccata e via, disposti a spendere l'impossibile per vivere un'esperienza.
La Curva, cuore pulsante di ogni squadra, doveva essere spazzata via ad ogni costo, come dimostrano le vicende giudiziarie: già nel 2006 fecero un processo a 8 capi ultras con l'accusa di associazione e dopo 4 anni di udienza arrivò l'assoluzione; poi ci fu l''Alto Piemonte', un processo risoltosi anch'esso con assoluzioni per gli ultras dopo aver accostato nomi e cognomi di tifosi alla criminalità organizzata; infine Last Banner che è in corso e in appello si confida nella giusta assoluzione per i reati contestati! Vittime di questa demonizzazione della curva sono state persone la cui vita è stata rovinata, per sempre.
Dove eravate quando a noi veniva impedito di stare al nostro posto? Dove eravate quando veniste messi in guardia dal pericolo di avere lasciato l’informazione in mano agli altri, permettendo a questi di occupare tutti i posti di responsabilità sportiva e mediatica? dove eravate quando ci chiedevate di non sventolare i bandieroni perché impedivano la visuale? Dove eravate quando portavano l’abbonamento in curva a 600 euro? Eh già, dove eravate? Ve lo dico io, a difendere questa dirigenza boriosa e faccendiera, infatuati dai nove scudetti consecutivi come se quell’impresa li mettesse al riparo da ogni critica.
La verità è che i 15 punti di penalizzazione, stare fuori dall'Europa e tutto quello che succederà ancora, sono solo la punta di un iceberg rispetto alla reale condanna e da oggi sarà molto difficile che un bambino si innamori di quella maglia, perché costretto a sorbirsi una serie di insulti da tutti senza avere la possibilità di difendersi. Ed allora sarà più comodo non indossarla più e tifare altro. Tra 10 anni avremo pochissimi adolescenti che tiferanno per la Juventus e sembra incredibile che non ci abbiano pensato quegli strateghi del marketing, gli stessi che pensano al ricorso e puntano sul fatto che gli altri sono stati assolti
Questa volta è peggio del 2006. In quel caso eravamo veramente incolpevoli e quanto accaduto stato figlio di una entità che aveva la necessità di interrompere un dominio sportivo che stava diventando imbarazzante per tutti. Oggi no, oggi paghiamo perché questi luridi esseri della dirigenza hanno trattato la nostra Maglia come un oggetto senza anima. Ma una cosa resta intatta, la placida riverenza delle nuove dirigenze, di allora come di oggi, che per ritagliarsi il loro spazio e guadagnare il più possibile accettavano la serie B, allo stesso modo in cui oggi sono pronti a far crollare le azioni per agevolare l’uscita dalla Borsa e vendere più facilmente la nostra Juve a qualche altro faccendiere.
Arriveranno tempi ben più difficili di oggi e gli abbacchi di oggi non sono gli Agnelli di ieri. La speranza + che la Juventus torni ad avere al fianco quelli ai quali è stato negato l'onore di farlo. Non importa entrare nel merito della sentenza, perché non importa sapere dove giocheremo e contro chi. In fondo, il mio calcio e quello dei miei fratelli è sempre stato un campo ed una maglia da sostenere: che sia il Bernabeu o il Moccagatta, l'amore non cambia. Siate sempre orgogliosi di tifare questi colori e da oggi sappiate riconoscere i falsi amici".
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Altre news
Altre notizie
- 08:15 Bernardeschi dice addio al Toronto: Bologna pronto al colpo
- 08:12 Pasalic dice sì, Atalanta nel cuore fino al 2028
- 08:09 Calciomercato DeaModesto verso l'addio: la rivoluzione arriva anche in Under 23
- 07:40 Ruggeri saluta Bergamo: "Una maglia tatuata sulla pelle, Atalanta per sempre nel cuore"
- 07:30 ZingoniaAtalanta, definito lo staff del settore giovanile per la stagione 2025/26: ecco tutte le novità
- 07:30 Calhanoglu-Inter, addio inevitabile: Ederson è il sogno proibito ed è pronto l'assalto
- 07:15 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Atalanta: col Genoa si parla anche di De Winter, ma s'inserisce l'Inter
- 07:02 Calciomercato DeaAtalanta, il sogno è Malick Diouf: Juric vuole un altro talento
- 07:00 Calciomercato DeaRivoluzione a sinistra: dopo Sulemana, oggi è il giorno di Ahanor
- 06:45 Atalanta-Ahanor, spunta un dettaglio tattico importante: può essere il braccetto sinistro della Dea
- 06:00 Esclusiva TATA - Clamorosa svolta in porta: se Carnesecchi vola allo United, Juric punta su Vanja Milinković-Savić
- 03:00 Esclusiva TAGALLERY - Il primo giorno di New Balance, allo Store ufficiale di Viale Papa Giovanni XXIII le prime proposte del brand
- 03:00 Retroscena Bernardeschi e il rimpianto Atalanta: quando i soldi non fanno la felicità
- 02:00 Atalanta, "E ho in mente te": un abbonamento su misura per il tifoso
- 01:30 Ultim'oraCalciomercato oggi: Atalanta, ufficiale Sulemana e Ruggeri saluta. Juve vicina a David, Roma su Wesley e O'Riley
- 01:15 Calciomercato DeaAhanor-Atalanta, fissate per oggi le visite mediche. Fumata bianca imminente
- 01:15 Sportiello e Gollini, destini incrociati: Milan e Roma valutano lo scambio tra ex atalantini
- 00:30 Il «Neymar del Ghana» sbarca a Bergamo, ecco Kamaldeen Sulemana
- 00:01 Zingonia"E ho in mente te": Atalanta lancia la campagna abbonamenti 2025/26 con 20 gare e posto rivendibile
- 23:00 La Juventus crolla negli USA: decide Garcia, Tudor sotto accusa
- 20:33 UfficialeAtalanta, ceduto a titolo definitivo Ruggeri all’Atletico Madrid
- 19:53 Calciomercato DeaAtalanta-Ahanor, affare non ancora chiuso: serve un ultimo sprint
- 19:48 Real Madrid-Juventus, le formazioni ufficiali: Rugani e Huijsen dal 1'
- 18:53 Balotelli senza freni su Vieira e Genoa: "Mi hanno mancato di rispetto"
- 18:38 La Supercoppa resta in Arabia Saudita: confermate le date dell'edizione 2025/26
- 18:33 VideoTASPORT24 - Sinner parte forte a Wimbledon: Nardi ko in tre set. Gli Highlights
- 18:10 Il Torino anticipa l’Atalanta: preso il talento Gioacchino Barranco
- 18:08 Rivoluzione Monza, il club passa agli americani: Fininvest cede il 100% a Beckett Layne Ventures
- 17:56 Anthoni, il futuro della porta nerazzurra arriva dal Brasile? L'esperto svela tutto
- 17:40 PodcastDa Lautaro a Gasperini, da Osimhen a Lotito: Zazzaroni senza filtri
- 17:36 Gagliardini svincolato, la confessione dopo un anno da dimenticare: "Voglio ricominciare"
- 14:11 UfficialeMilan, strappato il baby talento Alex Castiello all’Atalanta
- 14:00 Zaniolo, la parabola di un talento smarrito
- 12:32 Ultim'oraAtalanta, tutto fatto per Honest Ahanor: sarà lui l'erede di Ruggeri
- 12:14 Bargiggia: "Jurić all'Atalanta? Una scelta rischiosa e piena di incognite"
- 12:10 Auguri... Marco Lonardo
- 12:05 Calciomercato DeaTutti pazzi per Vlahovic: è caccia aperta al bomber della Serie C
- 12:03 Insigne dice addio al Toronto: ora è libero sul mercato
- 11:53 Simone Inzaghi incanta il mondo: Guardiola ko dopo una partita pazzesca!
- 11:31 Pasalic-Atalanta, ancora insieme: il croato firma fino al 2028
- 11:30 Auguri... Marco Carnesecchi
- 11:15 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Retroscena Ahanor, la grande dimostazione di forza dell’Atalanta: respinto l'assalto del Chelsea
- 11:03 Ruggeri vola all'Atletico Madrid, alla Dea 20 Mln e per lui un ingaggio triplicato rispetto a Bergamo
- 10:13 Atalanta, crescita da record: in dieci anni quadruplicato il valore societario. Ora vale oltre 600 Mln
- 08:15 Atalanta, al via una stagione infinita: già certe almeno 47 partite
- 08:00 ZingoniaPost It - Dea, le date da segnare sull'agenda
- 08:00 VideoScocca l’ora di Sulemana: visite mediche svolte all'Habilita del Gewiss Stadium
- 07:15 Zingonia«E ho in mente te»: Atalanta, parte la corsa agli abbonamenti
- 07:00 Atalanta-Ahanor, ci siamo quasi: ballano soltanto i bonus
- 05:15 Calciomercato DeaSavorani vicino al ritorno in Serie A: Juric lo vuole nello staff