Abbiamo vissuto una grande estate di calciomercato. Fatta di sogni, talvolta di fantasie e illusioni, ma soprattutto di grandi trattative. Di panchine che cambiano, dell'era Allegri che finisce alla Juventus, di quella Sarri che si apre. Di Conte all'Inter, ma anche di Milan e Roma con una nuova guida tecnica, della Fiorentina americana, di De Laurentiis che spalanca il portafogli al Napoli e di Cellino che torna in Serie A e lo fa con il colpo copertina Balotelli. Abbiamo vissuto una grande estate ed è stata pure l'estate dei grandi agenti. Di chi sale, di chi si consacra, di chi torna in prima pagina.

L'estate di Raiola La squalifica, poi la sospensione, poi l'annullamento. Mino Raiola è tornato e lo ha fatto in grande stile. Gli è mancata la ciliegina Paul Pogba ma sa già come ribaltare la questione: in caso di mancato addio, infatti, il Manchester United gli aveva già promesso un maxi rinnovo, nell'ennesima situazione win-win. Raiola ha chiuso operazioni che sono andate ad arricchire tanti club: il difensore più costoso della storia del calcio italiano, Matthijs de Ligt, lo ha portato lui dall'Ajax alla Juventus. Al Napoli ha portato la nuova stella della trequarti, Hirving Lozano, e quello che con Koulibaly formerà una coppia tosta da superare una volta che troverà il giusto affiatamente: Kostas Manolas. Poi il colpo copertina di Brescia, Mario Balotelli, e pure quello di Roma dell'ultimo minuto, Henrix Mkhitaryan. Anche il Genoa ringrazia: è del gruppo Raiola, infatti, il suo nuovo centravanti Andrea Pinamonti.

Icardi il colpo ammiraglia di Giuffrida Mauro Icardi è una trattativa che è un capolavoro. Di pazienza, di trattative, telefonate, notti insonni e viaggi. Gabriele Giuffrida è stato l'intermediario, l'uomo che sul volo privato Malpensa-Parigi ha definito insieme all'argentino e a Wanda Nara i dettagli di un addio importantissimo per il club nerazzurro. Tante intermediazioni e operazioni sul suo taccuino, in un'estate frenetica e mai come questa ricca d'affari: da Denis Vavro con la Lazio a Giovanni Simeone e Gonzalo Maroni con la Sampdoria fino alla mediazione della sua agenzia di Paulo Fonseca con la Roma insieme a un altro protagonista estivo come Paolo Busardò. Un altro antimediatico, che ama le trattative, i rapporti coi direttori, coi giocatori, piuttosto che le telecamere. Bada al sodo: Dennis Praet al Leicester, Ola Aina al Torino e molte trattative della Roma sono passate da qui.

Lukaku e Conte: estate top per Pastorello La storia Romelu Lukaku ha avuto un lieto fine, sorride anche Antonio Conte. Lo fa l'agenzia P&P di Federico Pastorello, ben più che attivo in questa estate. Il calciomercato delle procure lo ha visto tra i vincitori in questo trimestre, quello delle trattative lo ha visto altrettanto protagonista: Da Valentino Lazaro a Dalbert, da Pedro Obiang a Takehiro Tomiyasu fino a Gerson e Romulo, non sono certo mancate in Serie A le operazioni sui suoi giocatori o le trattative dove è stato intermediario.

Branchini a Lucci: presenze fisse ad alto livello Presenze oramai fisse nell'ambito delle grandi trattative d'estate (e d'inverno). Giovanni Branchini, tra i decani del calciomercato, è stato intermediario del passaggio di Ivan Perisic all'Inter, giocatore seguito da Nelio Lucas che in Bundes è stato artefice anche della trattativa Patrik Schick. Riferimenti importanti nel calciomercato per le grandi società: coi bavaresi, Branchini ha seguito pure la trattativa Philippe Coutinho, in Inghilterra ha portato insieme a Jorge Mendes invece Patrick Cutrone e nell'ultimo secondo di mercato la sua agenzia ha curato il passaggio di Simone Verdi al Torino. Poi Alessandro Lucci: un'altra estate da protagonista, che culminerà a breve con tante trattative di rinnovo per i vari Joaquin Correa, Davide Calabria, Juan Guillermo Cuadrado e Suso. Adesso ha portato tra gli altri il gioiello colombiano Luis Muriel all'Atalanta, Davide Zappacosta alla Roma, Oscar Duarte al Milan e Milan Badelj alla Fiorentina.

Le grandi potenze all'estero Detto di Raiola e Lucas, Jorge Mendes in estate ha portato via Joao Cancelo dalla Juventus, destinazione Manchester City, insieme agli intermediari di Danilo. Poi gli affari col Milan, da Rafael Leao ad André Silva, più le uscite della Lazio. A proposito di grandi potenze straniere: Fali Ramadani ha definito l'arrivo di Maurizio Sarri alla Juventus e tra le altre operazioni ha curato Nikola Kalinic alla Roma e Ante Rebic al Milan. A tornare grande protagonista è stato anche Fernando Felicevich: gli è mancata la ciliegina Arturo Vidal, ma ha riportato in Italia Gary Medel, Alexis Sanchez e spostato Erick Pulgar da Bologna a Firenze. Poi Base Soccer, di Frank Trimboli e dei partner italiani come Dario Ristori: da Fernando Llorente a Merit Demiral, anche per l'agenzia inglese è stata un'estate importantissima, contando anche il turco Cetin alla Roma, Ghezzal alla Fiorentina e Depaoli alla Sampdoria.

Giovani e grandi conferme Luglio e agosto hanno regalato nomi nuovi e conferme. Chi si è ritrovato, riscoperto, rilanciato, consacrato. Alessandro Beltrami ha fatto fare il viaggio opposto a Radja Nainggolan e Nicolò Barella, Davide Lippi ha curato numerosissime operazioni: Franck Ribery alla Fiorentina è quella copertina ma pure Leonardo Spinazzola alla Roma, Pol Lirola sempre in viola, il riscatto di Matteo Politano e varie mediazioni olandesi col Bologna e Naithan Nandez a Cagliari. Silvano Martina ha riportato in Italia Gianluigi Buffon e ha stretto un patto giallorosso con Edin Dzeko. Giuseppe Riso, da sempre attento ai giovani, ha curato come agente il passaggio di Gianluca Mancini alla Roma e di Stefano Sensi all'Inter, oltre che di Antonio Barreca al Genoa: adesso si prepara ai rinnovi, su tutti Riccardo Sottil e Daniele Baselli. Consueta presenza fissa di Mario Giuffredi: Jordan Veretout, Cristiano Biraghi, Giovanni Di Lorenzo, Luigi Sepe, Alberto Grassi, Giuseppe Pezzella, Vincent Laurini e non solo, la lista delle operazioni che cura è sempre lunga e ricca. Sergio Berti è il deus ex machina del passaggio di Daniele De Rossi al Boca Juniors ma pure di Rade Krunic al Milan.

Chi c'è dietro alle trattative Occhio a chi ha seguito i passaggi dei giocatori dall'estero all'Italia: Stefano Salvini, per Lasse Schone e Peter Ankersen, sogni concretizzati del Genoa, George Gardi per quello macedone di Carlo Ancelotti, Eljif Elmas. Daniele Piraino è l'uomo dietro il lieto fine del passaggio di Amadou Diawara alla Roma e pure di Maxi Lopez al Crotone, Claudio Vigorelli ha in copertina il rinnovo di Nicolò Zaniolo, Tullio Tinti e Manuel Montipò una lunga lista di giovani e trattative, l'ultima è Matteo Darmian al Parma. Giampiero Pocetta che al Sassuolo ha regalato di nuovo il riferimento dell'attacco, Gregoire Defrel e l'esterno che mancava alla SPAL, Marco D'Alessandro.Edoardo Crnjar per Kevin Prince Boateng alla Fiorentina, Stefano Antonelli intermediario tra le altre per Ruslan Malinovskyi. Poi Stefano Castagna per Pedro e Walace, Andrea D'Amico per Salvatore Bocchetti, Augusto Carpeggiani per Manuel Lazzari, Diego Tavano per il nazionale ucraino Yevhen Shakhov al Lecce dove il gruppo di Silvio Pagliari e Michelangelo Minieri ha portato Bryan Vera. Avanti: Gianluca Libertazzi per Gianluca Lapadula, Patrik Bastianelli per Khouma El Babacar e Stefano Okaka, Fabrizio Ferrari per Giannelli Imbula, Roberto De Fanti per Jesse Joronen, Oscar Damiani e Crescenzo Cecere per una lunga lista di trasferimenti tra cui Lucien Agoumè e Yann Karamoh, Antonio Imborgia per Hamed Traorè, Graziano Battistini per Guilherme Arana. Questa è solo una piccola lista del grande lavoro che c'è dietro al mercato. Ai nomi, ai sogni, alle trattative. Agenti e intermediari, e questa è solo una piccola parte: sul tabellone di Tuttomercatoweb.com contiamo soltanto in entrata 215 affari. Aggiungete i rinnovi, le uscite verso l'estero, verso la B, verso la C. E' stata una grande estate.

Sezione: Altre news / Data: Dom 08 settembre 2019 alle 18:00 / Fonte: tuttomercatoweb.com
Autore: Redazione TA
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