Quindici anni di storia

Nella festa della Giornata per la Vita e in occasione del quindicesimo anniversario dalla propria fondazione, pochi giorni fa l’Atalanta Femminile ha trascorso un piacevole pomeriggio presso il Centro Culturale di Santa Maria Immacolata delle Grazie, a Bergamo. Una stimolante giornata di incontro delle ragazze con la città alla presenza di tutti i genitori, degli addetti ai lavori e del sindaco di Bergamo, Franco Tentorio, per l’eccellente organizzazione di monsignor Valentino Ottolini. Presso l’oratorio è stata allestita una suggestiva mostra sulla storia del club femminile orobico, commentata e dal sindaco e dall’assessore allo sport. Il particolare, Franco Tentorio, che si è dichiarato appassionato di calcio femminile, ha espresso tutta la sua stima nei confronti delle ragazze, dicendosi rincresciuto per la poca risonanza che questo sport ancora riscontra nella nostra provincia e nel nostro Paese. Danilo Minuti, assessore allo sport, ha invece caldeggiato una quanto più prossima gara amichevole tra l’Atalanta Femminile e una squadra amica di livello presso lo stadio di Bergamo. Nella seconda parte del pomeriggio, presso l’accogliente Salone “delle Carte” dello stesso Oratorio, è stato trasmesso un dvd sulla storia dell’Atalanta Femminile di questi tre lustri. Inviati dall’Atalanta maschile, sono intervenuti il giocatore Giampaolo Bellini e la responsabile alla comunicazione Elisa Persico. Inoltre, l’allenatore delle Giovanissime, Michele Zonca, ha avuto il piacere di leggere pubblicamente una mail scritta alle ragazze da Paolo Rossi, nella quale l’ex campione le sprona a continuare in questa grande passione che le muove nel calcio. Alle 18 l’evento si è concluso con la Santa Messa, presso la chiesa delle Grazie. Il rito, in suffragio dell’amico Osvaldo Zonca, presidente onorario dell’Atalanta Femminile, recentemente scomparso, è stato celebrato dallo stesso monsignor Ottolini.

Il presidente Michele Maraglino sull'evento: “Quindici anni di storia, un periodo di grandi soddisfazioni, nel quale possiamo annoverare la promozione in Serie A da parte della Prima Squadra, che è riuscita a rimanervi per cinque anni consecutivi, i due campionati nazionali vinti dalla Primavera e quello vinto dalle Allieve. Riteniamo di avere un settore giovanile tra i più prestigiosi d’Italia e questo credo che costituisca, a ragione, la realizzazione del nostro più alto obiettivo”.