Odilon Kossounou, la soluzione tampone per Scalvini. Ora titolare inamovibile

L'infortunio di Giorgio Scalvini gli ha fatto saltare l'Europeo 2024. Non il migliore per la Nazionale italiana, orfana del difensore dell'Atalanta ma che aveva i problemi maggiori più avanti, dal centrocampo in su, quasi incapace di dare noia a una Svizzera sì ben organizzata, ma non tra le prime migliori d'Europa come tre anni prima. Scalvini era stato sostituito da Godfrey, alla bisogna, ma Gasperini non è stato molto convinto della scelta. Toloi ha qualche problema che esula questioni tecniche, anche per il sopravanzare dell'età, ecco che quindi serviva un nuovo difensore che potesse agire da braccetto di destra.

Odilon Kossounou rappresentava il giocatore perfetto. Forte fisicamente, più che discreto tecnicamente, capace di svolgere più ruoli - sia da centrale che da braccetto, appunto - era un profilo che mancava. Prestito oneroso, da cinque milioni di euro, più diritto di riscatto a venticinque. Dovessimo prenderne atto ora, evidentemente i nerazzurri deciderebbero di tenerselo. Mancano ancora dei mesi, ma l'ivoriano - a meno di gravissimi problemi - probabilmente rimarrà a Bergamo per il prosieguo della sua carriera.

E Scalvini? Ha tempo per recuperare al meglio, con la possibilità comunque di avere più titolari, come in attacco. Ed è forse la novità più strana per l'Atalanta di Gasperini. Oggi Odilon Kossounou compie 24 anni.