Alessandro Lucci è uno dei procuratori più influenti del panorama calcistico internazionale. Il suo nome è associato a trasferimenti di peso e a una gestione strategica che garantisce ai suoi assistiti contratti di alto livello e una carriera costellata di opportunità. Tra i nomi di spicco nella sua scuderia figurano giocatori del calibro di Marco Carnesecchi, Riccardo Calafiori, Dejan Kulusevski, Edin Dzeko e Leonardo Bonucci.
DAL MILITARE AGLI AFFARI DEL CALCIO
La strada di Lucci nel mondo del calcio non era scritta. Inizialmente lavorava in una boutique di Versace a Roma, ma il fiuto per gli affari era già innato. Già durante il servizio militare, racconta, riusciva a ottenere permessi speciali imitando calciatori e dirigenti. La svolta decisiva arrivò grazie ad Alen Boksic, ex attaccante della Lazio, che lo spinse a entrare nel mondo del calciomercato: “Hai carisma e talento per questo ambiente”, gli disse. Il primo passo di Lucci fu legato a Serginho, giocatore che puntò su di lui nonostante il primo tentativo di trasferimento dal Milan al Middlesbrough non andò a buon fine. Da lì iniziò la sua scalata.
UNA SCUDERIA DI TALENTI
Oggi Alessandro Lucci è il socio fondatore della World Soccer Agency, un’agenzia che vanta un parco giocatori che unisce giovani promesse e veterani del calcio internazionale. Con il supporto del socio Alessandro Lelli, la WSA - scrive calciomercato.com - gestisce profili come Moise Kean, Filip Kostic, Joaquin Correa, Juan Musso (in prestito all'Atletico Madrid) e Davide Zappacosta. Tra i talenti più interessanti spicca Marco Palestra, terzino classe 2005 dell’Atalanta, e ovviamente Marco Carnesecchi, uno dei portieri italiani più promettenti del momento.
TRASFERIMENTI DA COPERTINA
L’approccio di Lucci si distingue per la capacità di adattarsi alle esigenze di mercato e dei suoi assistiti. Gli ultimi trasferimenti di Leonardo Bonucci sono un esempio della sua abilità: dalla Juventus all’Union Berlino, per poi spostarlo al Fenerbahçe con un contratto vantaggioso. Non solo giocatori, ma anche allenatori: è stato lui a esaudire il sogno di Daniele De Rossi, aprendo la strada per il suo incarico alla Roma.
GESTIONE DEI CAMPIONI E NUOVE PROMESSE
Tra i fedelissimi di Lucci c’è Alessandro Florenzi, di cui ha curato il difficile addio alla Roma, e Calafiori, riportato in Italia dopo un’esperienza all’estero. Lucci ha dimostrato di essere un maestro nella gestione di carriere già avviate e nella valorizzazione di giovani talenti, creando opportunità per calciatori come Kulusevski, Kean e Castrovilli. La sua capacità di costruire relazioni solide con i club e i suoi assistiti lo rende uno dei procuratori più richiesti e rispettati.
UNO SGUARDO AL FUTURO
Con una scuderia che continua ad arricchirsi di talenti e un occhio sempre puntato al mercato, Alessandro Lucci si conferma un punto di riferimento per calciatori e dirigenti. Che si tratti di chiudere un affare last-minute o di pianificare una carriera a lungo termine, la sua visione strategica e il suo carisma fanno la differenza. Un esempio perfetto di come talento e intuizione possano costruire un impero, partendo da una semplice boutique romana.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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