Nikola Krstovic è ufficialmente un nuovo attaccante dell’Atalanta e a salutare il centravanti montenegrino è stato il presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, che ai microfoni di Rai TGR ha raccontato emozioni e retroscena: «La trattativa è decollata solo nelle ultime ore. Krstovic è un calciatore a cui siamo tutti legati: ha dato tanto al Lecce e al tempo stesso ha ricevuto tanto. È arrivato come un nome semi-sconosciuto e ora approda all’Atalanta, dove potrà giocare anche la Champions League».

LA COMPLESSITÀ DEL MERCATO - Il numero uno giallorosso ha spiegato quanto non sia semplice sostituire un giocatore chiave in così poco tempo: «Da fuori può sembrare facile: uno esce, un altro entra. In realtà, vivendo quotidianamente le dinamiche di mercato, ci si accorge di quanto sia complesso. Krstovic era tra i giocatori che già da subito avevano espresso il desiderio di partire, ci si aspettava che l’operazione si chiudesse velocemente e invece è arrivata soltanto a dieci giorni dalla fine del mercato».

L’URGENZA DI UN NUOVO ATTACCANTE - Adesso il Lecce deve correre per non restare scoperto in avanti: «Pensare che alla cessione immediatamente corrisponda un nuovo arrivo non è realistico. Servirà uno sforzo straordinario da parte dell’area tecnica perché dieci giorni sono davvero pochissimi per individuare e chiudere il sostituto. Ma come sempre le motivazioni sono forti e proveremo a portare avanti questo percorso con determinazione».

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Sezione: Calciomercato / Data: Gio 21 agosto 2025 alle 00:12
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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