Tiribocchi in uscita, la moglie lo spinge al Vicenza...

Simone Tiribocchi è destinato a lasciare Bergamo dopo tre anni di neroazzurro. La folta concorrenza in avanti e le numerose richieste sul mercato stanno dividendo le strade del Tir e della Dea. Il suo futuro? A Vercelli con tutta probabilità, come confermato ieri sera dal diretto interessato a Sportitalia. La Pro ha proposto un’offerta interessante, ora resta da convincere il giocatore, ma le parti sono sempre più vicine.

Attenzione, tuttavia, ad eventuali affari…di famiglia. Se l’addio di Pato al Milan lo scorso gennaio è stato scongiurato dall’intervento di Barbara Berlusconi, il futuro di Tiribocchi potrebbe essere pilotato dalla moglie Gloria Zanin 1992, nativa della provincia di Vicenza.
Il Tir in biancorosso? Mai dire mai, la squadra è destinata a restare in B dopo la caduta del Lecce causa calcio scommesse e, sebbene l’ingaggio sia fuori budget, l’attaccante di Colleferro rappresenterebbe l’erede ideale del trono abbandonato da Abbruscato.
“Per noi sarebbe davvero la soluzione ideale – rivela ai microfoni de Il Giornale di Vicenza-. Lui si avvicina agli ultimi anni di carriera, e quando smetterà abbiamo già deciso di stabilirci definitivamente a Rosà, vicino alla mia famiglia. Ormai anche lui qui si sente a casa, ci sta benissimo. Il centro di allenamento di Isola sarebbe davvero a pochi chilometri, potrebbe andarci e rientrare a casa comodamente. Forse Simone sarebbe ancora più felice di me se si concretizzasse questa opportunità, soprattutto adesso che sta per diventare papà”.

La moglie confessa che le indiscrezioni su un eventuale passaggio al Vicenza hanno scatenato gli animi di parenti e amici vari, lei si dichiara simpatizzante dei biancorossi e del Cittadella, ma in caso di trasferimento non ha dubbi: “Se Simone giocasse in biancorosso, quando si disputerà il derby non avrei più alcun dubbio su chi sostenere”.
Tra moglie e marito non ci mettere il dito, si suol dire, anche se difficilmente il dg della Pro Vercelli Giancarlo Romairone a questo punto della trattativa si lascerà intimidire da ancestrali proverbi…