La Roma perde dopo 19 partite e vede sfuggire l'obiettivo grosso: l'Atalanta ottiene un 2-1 che vale un'altra partecipazione in Champions League, la quinta nelle ultime sette stagioni targate Gasperini. Buon inizio degli ospiti, ma a passare a condurre sono i padroni di casa. Gara sbloccata già dopo 8 minuti: gran giocata di Lookman, che riceve in area di rigore e approfittando di una marcatura molto blanda, si gira e conclude senza neanche guardare la porta, andando a superare Svilar. De Ketelaere ha due volte la palla del bis, ma in entrambi i casi conclude malamente, consentendo il salvataggio dei difensori giallorossi.

Gol sbagliato e gol subito: Bryan Cristante sigla la rete dell'ex alla mezz'ora, rimettendo in parità la sfida Champions tra Roma e Atalanta: gran cross di Soulè, che col sinistro mette a centroarea e pesca lo stacco imperioso del centrocampista, il quale batte Carnesecchi. Nel finale doppia enorme occasione del 2-1 per i giallorossi, che sprecano malamente con Koné e Rensch. Ripresa che vede la squadra di Ranieri crescere molto nel controllo della sfida e della sfera: Shomurodov ha la palla per fare male a Carnesecchi ma conclude in modo velleitario, ma è Koné il più pericoloso tra i giallorossi. Dapprima con una conclusione dalla media distanza e poi con un'incursione che porta al calcio di rigore, per entrata sconsiderata di Pasalic: il VAR però dà ragione al croato, che non colpisce l'avversario.

Nel momento migliore dei giallorossi, arriva il 2-1: conclusione violentissima di Sulemana, subentrato a Pasalic qualche minuto prima, su invito di Lookman da sinistra, Svilar è ancora battuto. Rete pesantissima visto che il vantaggio resiste fino al triplice fischio e Bergamo può festeggiare ancora.

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Sezione: I numeri / Data: Lun 12 maggio 2025 alle 22:41
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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