L'Atalanta vince con relativa facilità contro il Rakow e inizia bene la sua campagna in Europa League, in vista soprattutto della trasferta di Lisbona fra due settimane. A firmare la vittoria ci pensano De Ketelaere ed Ederson, entrambi di testa sul cross dei terzini, da destra Zappacosta e da sinistra Ruggeri. L'avversario, a dir la verità, non era trascendentale, ma in queste partite l'importante è il risultato.
Serviva una vittoria per dimenticare Firenze e le delusioni del campionato, ma anche l'infortunio di Scamacca che rischia di pregiudicare questa fase della stagione. L'Atalanta quindi batte il Rakow Czestochowa - squadra polacca alla prima esperienza in Europa, dopo avere vinto il titolo - sbloccando la partita grazie al gol di De Ketelaere, bravo a insaccare un cross dalla destra di Zappacosta. Prima dello squillo del belga la situazione non era di così semplice risoluzione, perché se è vero che il Rakow è tutt'altro che uno squadrone imbattibile, dall'altro smuovere certi stalli in Europa non è mai banale. Lo si è visto in un primo tempo dove le parate di Kovacevic sono "solamente" tre, magari non ordinaria amministrazione ma neanche miracoli. E poi la spaccata di Lookman, all'ultimo minuto, che manda alto da due passi.
L'Atalanta ha però qualche difficoltà a tradurre in rete la grandissima mole di gioco prodotta. Muriel va a corrente alternata - ma negli assist ritrova la vecchia qualità - mentre Lookman deve togliersi di dosso un po' di ruggine. Dall'altra parte la squadra di Szwarga è arrivata a Bergamo per non prenderle, cercando poi di tradurre in occasioni le (pochissime) scorribande offensive. Il primo tiro arriva però a metà del secondo tempo con Sorescu, spedito parecchio alto sopra la traversa, sempre che non si prenda in considerazione un colpo di testa di Rundic, peraltro da buona posizione, che va lontanissimo dai pali difesi da Musso.
Al minuto sessantacinque arriva il giudizio di Cassazione sulla partita. Ruggeri va via tranquillo sulla sua fascia, senza essere fronteggiato da nessuno, centrando per Ederson, entrato da poco. Il brasiliano arriva coi tempi giusti e la manda all'incrocio per il 2-0. I polacchi sono domati, pur non avendo dato troppi problemi alla squadra di casa. Ci sarebbero poi chance per aumentare il bottino, con Djimsiti che impegna Kovacevic e De Ketelaere che da due passi si fa murare. Però c'è spazio anche per Musso, a un quarto d'ora dalla fine, quando Ruggeri tiene in gioco Lederman e l'argentino, con una parata simile a quella del Dibu Martinez in finale Mondiale, dice di no all'ipotetico due a uno. Nel finale De Ketelaere avrebbe opportunità per allargare la forbice ulteriormente, ma i tre punti sono comunque togati Atalanta.
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