Daniele Pradé, direttore sportivo della Fiorentina, ha parlato ai microfoni di Sky dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia contro l'Inter: "Alla squadra non possiamo dire nulla, abbiamo fatto i complimenti per l'impegno e l'identità che abbiamo messo in campo. Giochiamo a calcio contro tutti, oggi contro una squadra fortissima. Abbiamo iniziato bene la gara, l'abbiamo portata avanti bene fino alla mezz'ora, poi due episodi hanno fatto la differenza. È un peccato, perché giochiamo un calcio propositivo: questo ci deve dare la forza per i prossimi impegni".

Colpiscono i gol sbagliati da Jovic, è scoppiato in lacrime alla fine…
"È un ragazzo che è pieno di sentimenti, è entrato in campo si è creato tre-quattro occasioni. La punta è una cosa incredibile: a volte, appena la toccano la buttando dentro. Oggi a lui non riesce nulla, ma prima o poi le cose girano: gli ho detto che farà il gol decisivo in finale di Conference League. Per il resto, è stata una finale bellissima, giocata nel segno del fair play come aveva chiesto Mattarella, arbitrata in maniera perfetta. Non possiamo recriminare su nulla, ci portiamo dietro solo questa amarezza".

Da questa lezione cosa si può trarre? "Non possiamo cambiare, siamo questi nel bene e nel male. Non è vero che abbiamo fatto pochi gol, nelle tre competizioni siamo a 63-64: col nostro modulo logicamente rischiamo, ma oggi sono stati due episodi e noi non siamo stati né bravi né fortunati a fare quello che potevamo fare".

Sezione: Coppa Italia / Data: Gio 25 maggio 2023 alle 11:00
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
vedi letture
Print