Il Bologna si ferma sull’1-1 nella seconda giornata della League Phase di Europa League. Al Dall’Ara i rossoblù trovano il vantaggio al 29’ con Riccardo Orsolini, lesto ad approfittare di un rimpallo in area e a firmare l’1-0. La risposta del Friburgo arriva nella ripresa: al 57’ Junior Adamu spiazza Skorupski dal dischetto dopo un fallo di mano ingenuo di Castro. Nel finale lo stesso Skorupski salva il risultato con due interventi decisivi, blindando un punto prezioso ma che lascia qualche rimpianto.

ITALIANO: «DOBBIAMO DIVENTARE FEROCI» – In conferenza stampa, Vincenzo Italiano ha analizzato il pareggio con tono realistico ma fiducioso: «Muoviamo la classifica e mettiamo un punto nel nostro percorso europeo. L’obiettivo è chiaro: dobbiamo superare il primo turno. Skorupski ci ha permesso di portare a casa questo risultato. Sono convinto che cresceremo, perché abbiamo troppi margini per errori del genere. In questo momento non percepiamo il pericolo, ma lo aggiusteremo. Al 2 ottobre lo scorso anno eravamo messi peggio: io resto fiducioso, la squadra deve tornare ad essere brillante e feroce. Ci arriveremo». Sul cambio di Orsolini al 70’: «È stata una scelta obbligata. Lo scorso anno gli è capitato di segnare anche dopo prestazioni non brillanti, oggi era una dinamica diversa. Quando Bernardeschi crescerà di condizione ci dovrà portare soddisfazioni importanti».

BERNARDESCHI: «RITROVARE LA CONDIZIONE» – Tra i protagonisti intervenuti nel post partita anche Federico Bernardeschi, che ha ammesso la necessità di ritrovare la forma migliore: «Devo rientrare in condizione e rimettermi in gioco a questi ritmi. Non è facile, ma ho la fiducia dei compagni e questo mi dà tranquillità. Noi entrati dalla panchina avremmo dovuto dare di più, cambiare la partita, ma non è stato così. Siamo in tanti arrivati quest’estate: dobbiamo ambientarci e metterci a disposizione del mister e della squadra. Ci stiamo provando e sono certo che ci riusciremo».

Un punto che muove la classifica e tiene aperto il cammino europeo, ma che evidenzia i limiti di un Bologna ancora in cerca della sua identità. Italiano guarda al futuro con fiducia, Orsolini resta il trascinatore, e Bernardeschi promette: il meglio deve ancora venire.

BOLOGNA-FRIBURGO 1-1 (p.t. 1-0)
30’ pt Orsolini (B), 10’ st Adamu rig. (F)

BOLOGNA (4-2-3-1)
Skorupski; Holm, Vitik, Lucumì (20’ st Miranda), Lykogiannis; Ferguson (47’ st Fabbian), Freuler; Orsolini (23’ st Castro), Rowe (23’ st Cambiaghi), Odgaard (23’ st Bernardeschi); Dallinga (47’ st Moro).
A disp.: Ravaglia, Pessina, Pobega.
All.: Italiano.

FRIBURGO (4-2-3-1)
Atubolu; Treu (35’ st Gunter), Ginter, Lienhart (42’ st Makengo), Makengo; Eggestein, Manzambi; Beste, Osterhage (42’ st Hofler), Grifo (42’ st Suzuki); Adamu.
A disp.: Muller, Huth, Rosenfelder, Ogbus.
All.: Schuster.

Arbitro: Minakovic (Serbia)
Note: Spettatori 25.553. Tiri in porta 3-6. Tiri fuori 3-4. Angoli 2-8. In fuorigioco 1-2. Recuperi: 1’ pt, 5’ st.

Sezione: Europa League / Data: Ven 03 ottobre 2025 alle 00:02
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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