Dopo i sorteggi di Nyon, ora è tempo di knockout playoff nell’Europa League. Sono tante le compagini prestigiose che si sfideranno in questa fase, oltre alle due italiane Milan e Roma troviamo: Benfica, Feyenoord e il Lens.

L’Atalanta è sicuramente più tranquilla rispetto alle connazionali, dato che essendosi posizionata prima nel Girone D, è automaticamente qualificata agli ottavi di finale. Un risultato importante anche per il modo in cui è stato conseguito: 4 vittorie e 2 pareggi con ben 12 goal segnati e solamente 4 subiti, la Dea è la seconda miglior difesa del torneo dopo i colossi tedeschi del Bayern Leverkusen.
Chissà fino a dove potrà arrivare la squadra di Gian Piero Gasperini, i bookmakers relativi alle scommesse calcio Italia quotano la vittoria dell’Atalanta a 20.00, sicuramente la favorita è il Liverpool di Klopp, ma c’è da dire che la Dea arriva da un gran periodo di forma.
Infatti, i bergamaschi fra Coppa Italia e Serie A arrivano da 6 risultati utili consecutivi, tra i quali un pareggio con la Roma e una vittoria contro il Milan a San Siro.

Ma come ci arriva la Dea?
Naturalmente è presto per parlarne, ma il 7 Marzo sarà tempo di dimostrare se i bergamaschi potranno o meno puntare alla vittoria dell’Europa League. Sarebbe una vera e propria impresa, sia perché nella storia della Dea non è mai arrivata una vittoria di un trofeo europeo e anche perché squadre come Liverpool e Bayern Leverkusen sono ovviamente realtà più avviate e competitive. Ma quest’anno la squadra di Gian Piero Gasperini ha dimostrato tanto in ogni reparto.

La Difesa
Quest’anno l’Atalanta si dimostra nuovamente una delle squadre più solide della Serie A con soli 21 gol subiti, si posiziona sesta in questa speciale classifica. Tutto ciò lo deve, oltre che al grande lavoro di Gasperini, alla grande stagione disputata fin qui dai tre difensori centrali: Toloi, Scalvini e il nuovo acquisto Sead Kolasinac.
I tre hanno contribuito a ben 10 reti inviolate, impresa non facile vista anche la continua alternanza tra i pali fra Musso e Carnesecchi.

Il Centrocampo
Sicuramente la forza di questa squadra la si può trovare al centro del campo con giocatori di livello, assoluti protagonisti quest’anno: Koopmainers, De Ketelaere e Ederson.
Il centrocampo della Dea ha fornito una totalità di 18 assist conditi da 15 gol, insomma un reparto che oltre ad avare giocatori capaci di trovare il passaggio chiave, riescono a trovare la porta in più di un’occasione.

L’Attacco
Nonostante gli infortuni di Scamacca, l’Atalanta in Europa League ha una media di 2 gol segnati a partita dato che praticamente si ripete anche in Serie A con una media di 1,7 goal segnati a partita.

Insomma, un attacco che svolge i compiti assegnati da Gasperini che ritrova un super Luis Muriel che dopo un inizio poco convincente nelle ultime partite ha siglato 2 gol e messo in bacheca anche un assist. Potrebbe essere lui l’ago della bilancia per questa Europa League visto anche il turnover che si dovrà adottare essendo in ballo per la qualificazione alla prossima Champions League.

Sicuramente la Dea non è una delle favorite per la vittoria finale della UEFA Europa League 2023/2024, ma in questo momento si tratta di una squadra in forma e con le sue certezze, come dimostrato dai dati.

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Sezione: Europa League / Data: Mar 30 gennaio 2024 alle 19:23
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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