Un'altra occasione persa, un altro pomeriggio da dimenticare al Gewiss Stadium. Gian Piero Gasperini si presenta ai microfoni dopo lo 0-0 contro il Venezia con la consapevolezza che il sogno scudetto, se non sfumato definitivamente, si è sicuramente complicato. Con il volto segnato dalla delusione, il tecnico dell’Atalanta affronta con lucidità le domande in conferenza stampa spiegando cosa non sta funzionando nelle gare casalinghe della Dea, diventate ormai un vero tabù nel 2025. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com
Mister Gasperini, visto il risultato e le tante occasioni create, considera questo pareggio due punti persi per la corsa scudetto?
«È evidente che questi siano punti persi, ma partite come questa fanno parte del calcio. Incontriamo avversari tosti, capaci di chiudersi bene, che concedono poco spazio. I miei ragazzi hanno dato tutto, creando molte opportunità per segnare, ma purtroppo non siamo stati precisi. Gare del genere, se non le sblocchi subito, rischi di complicarle ulteriormente con i loro contropiedi».
In casa quest’anno l’Atalanta non riesce più a vincere. C’è un motivo particolare dietro questa difficoltà?
«La verità è che facciamo molta fatica contro squadre ben organizzate come Torino, Cagliari e oggi il Venezia. Se non troviamo rapidamente il vantaggio, tutto diventa più complicato, specialmente in casa dove gli spazi sono più chiusi. In trasferta riusciamo a esprimerci meglio perché gli avversari concedono di più. Serve maggiore lucidità sotto porta».
Lookman sembra essere sempre il più pericoloso, ma oggi anche lui ha sbagliato molto. È mancato qualcosa in area di rigore?
«Ademola resta il giocatore che più di tutti crea pericoli, tira spesso in porta ed è sempre pericoloso. È vero che oggi ha avuto qualche occasione importante che non ha sfruttato al meglio, ma è comunque il più vivace. Al momento, paghiamo caro la mancanza di precisione nell’ultimo tocco, nel gol che può cambiare queste partite bloccate».
Ha la sensazione che oltre alla poca brillantezza di alcuni titolari manchi anche l’apporto decisivo dei cambi?
«È così, alcuni ragazzi come De Ketelaere non stanno attraversando il loro miglior momento. Stiamo cercando alternative e nuovi equilibri, per esempio con Maldini e Samardzic. Lazar deve ritrovare la brillantezza di inizio stagione, ma ai ragazzi chiedo soprattutto di non scoraggiarsi. Oggi nel secondo tempo siamo migliorati molto, segno che la squadra ha ancora margini».
Nel girone di ritorno le squadre in lotta per la salvezza diventano più difficili da affrontare rispetto alla prima parte della stagione?
«Sì, questo avviene regolarmente ogni anno. Le squadre che si trovano nella parte bassa della classifica dopo il mercato di gennaio migliorano, diventano più competitive. La salvezza è un traguardo fondamentale, a livello economico conta addirittura più di molte qualificazioni europee. Di conseguenza, le gare diventano più combattute e il livello della competizione si alza notevolmente».
Dopo aver analizzato con realismo i problemi della sua squadra, Gasperini non cerca alibi ma lascia aperta una porta alla speranza: l’Atalanta ha ancora qualità e voglia di lottare, ma serve urgentemente un cambio di passo per non rischiare di perdere definitivamente un’occasione storica. Perché, come dice il tecnico, «questo è il calcio: complicato e imprevedibile. Ma guai a smettere di crederci».
© Riproduzione riservata
Altre notizie - Interviste
Altre notizie
- 12:00 Esclusiva TAFederica Sorrentino a TA: "Bergamo è l’Atalanta, e l’Atalanta è Bergamo"
- 11:00 Biasin sul mercato della Dea: "Non ci siamo"
- 10:45 Lega Serie A, convocata una nuova assemblea
- 10:00 L'ex nerazzurro Rigoni firma per la squadra di Crespo in Brasile
- 09:30 36 anni fa ci lasciava Gaetano Scirea
- 09:04 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Federica Sorrentino: "Giornalismo, Atalanta e verità: resto me stessa, sempre"
- 09:00 Doni alla Gazzetta: "Ho sbagliato, ma oggi so di essere un uomo migliore"
- 09:00 Milan-Como, ipotesi Australia: si valuta l’Optus Stadium di Perth
- 08:30 Aldo Serena: "Juric scelta conservativa. Discutibile la gestione Lookman"
- 08:00 Sacchi: "L'Atalanta ha avviato una rivoluzione. Quando si cambia allenatore..."
- 07:15 ZingoniaDea, Musah al lavoro a Zingonia: rosa decimata tra nazionali e infortuni
- 07:00 Atalanta, la lista UEFA senza sorprese. In Serie A c’è ancora posto libero
- 07:00 Cristiano Doni: "Con la maglia dell’Atalanta mi sentivo Superman. Morfeo il più forte mai visto da vicino!"
- 06:45 PRIMA PAGINA - L’Eco di Bergamo: "Lookman in lista Champions"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Juve da paura"
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Chivu, prenditi l’Inter"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Tuttosport: "'Juve ti amo' Firmato Yildiz"
- 03:00 Champions League, ecco le liste UEFA delle italiane: le scelte di Juric, Chivu, Tudor e Conte
- 02:00 Calciomercato oggi: Donnarumma al City, Albiol al Pisa, Karlsson saluta Bologna. Colpi anche in Turchia e in Liga
- 23:30 Roma, ufficiale la lista UEFA per l’Europa League: ci sono Gollini e Pellegrini, fuori Baldanzi
- 22:00 VideoIl mondo del giornalismo piange Emilio Fede: il volto storico della tv si è spento a 94 anni
- 22:00 Si apre il sipario sul Campionato Nazionale Under 18 Professionisti. L'Atalanta inizia col Sassuolo
- 21:45 Italia-Estonia: esordio con sold out per Gattuso a Bergamo
- 21:17 Liste Uefa, ecco le scelte di Inter, Juve e Napoli
- 20:12 Ecco la "Lega Calcio Serie A": Simonelli annuncia un importante cambiamento
- 20:00 Ultim'oraÈ morto Emilio Fede, ex direttore del Tg4: si spegne a 94 anni tra solitudine e ricordi di un’epoca
- 20:00 Ultim'oraAtalanta, ufficiale la lista Champions: c’è Lookman, fuori solo Bakker
- 17:21 Leverkusen, via Ten Hag dopo due giornate: "Una decisione senza precedenti"
- 17:14 Tensioni Gasperini-Massara, Roma tra mercato chiuso e ottimismo della società. Il ds pronto alle dimissioni
- 15:51 Giudice Sportivo, cinque società sanzionate
- 14:38 Vivaio: Ecco i convocati di settembre nelle nazionali giovanili
- 13:00 Ecco tutti i nerazzurri convocati in Nazionale per le gare di settembre
- 12:31 Atalanta, tra Musah e Lookman: il mercato consegna a Juric un cantiere di lusso
- 11:00 Rambaudi: "L'Atalanta non sarà protagonista. Ecco perchè"
- 10:30 Zazzaroni: "Lookman-Atalanta-Inter, solo un affare mediatico"
- 10:00 L'Atalanta mai su Prime Video in Champions: il calendario delle italiane
- 09:36 ZingoniaMusah, prime parole da nerazzurro: "Felice di essere qui. Forza Atalanta!"
- 09:09 ZingoniaMusah ha scelto il suo nuovo numero di maglia nerazzurro, ecco quale
- 08:55 Corriere di Bergamo, Pietro Serina: "Mercato da 9: organico più forte e futuro appeso al caso Lookman"
- 08:50 Italia, Gattuso gela i tifosi: "Scamacca resta qui, ha fastidi al ginocchio"
- 08:38 Calciomercato DeaDea, il bilancio del mercato
- 08:30 Serie A, su DAZN 4,3 milioni di spettatori nel secondo turno. Ecco il dettaglio
- 08:00 Esclusiva TAAtalanta, bilancio di mercato: Musah il colpo finale, il caso Lookman e i nodi rimasti aperti
- 08:00 Il mercato resta aperto in Arabia e in Turchia
- 07:45 Musah, la mossa giusta al momento giusto: perché l’Atalanta ha preso il centrocampista che mancava
- 07:45 ZingoniaEderson torna a Zingonia: iniziato il percorso di recupero dopo l’artroscopia
- 07:30 Lookman parte e va in nazionale, ma resta un caso
- 06:45 PRIMA PAGINA - L’Eco di Bergamo: "Musah per la nuova Atalanta"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "Finale di mercato con Musah e Lookman resta all’Atalanta"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Tuttosport: "Anche Openda, attacco super"