Lazio, Baroni non sa più rinunciare a Pedro: col Monza di nuovo titolare

Non riesce più a fare a meno di Pedro Marco Baroni. Il tecnico biancoceleste è riuscito a rivitalizzare lo spagnolo dopo una stagione complicatissima e adesso non ci rinuncia mai. Anche col Monza toccherà nuovamente allo spagnolo giocare dall’inizio, questa volta da ala destra in un tridente inedito con Dia e Zaccagni. Una novità per l’attacco biancoceleste che fa il paio con la scelta di rinunciare, almeno dall’inizio, al trequartista optando per il terzetto di centrocampo Vecino-Rovella-Guendouzi. Dopo aver giocato tutta la partita giovedì decidendola con il gol nel recupero sembrava difficile immaginare Pedro di nuovo titolare. Nessuna gestione delle forze, nessun calcolo per un giocatore che a 37 anni sembra aver veramente trovato la pietra filosofale come Harry Potter. Merito del lavoro fatto in estate e della centralità che gli ha dato Baroni, facendo sentire nuovamente importante Pedro lo ha riportato indietro nel tempo.

Lazio, Pedro da record: sei gol al 10 novembre, così bene solo nel 2013

Bisogna riavvolgere il nastro di oltre un decennio per ritrovare un inizio simile di Pedro. Si deve tornare indietro ai tempi di Barcellona per ritrovare almeno sei gol realizzati dallo spagnolo dal via della stagione a inizio novembre. Correva l’anno 2013, la Lazio era da poco reduce dalla Coppa Italia vinta con la Roma e Pedro veniva dalla cocente eliminazione in semifinale di Champions per mano del Bayern campione con un complessivo 7-0. Una doppietta con il Maiorca alla prima giornata, una tripletta in casa del Rayo Vallecano prima del gol segnato esattamente undici anni fa il 10 novembre in casa del Betis Siviglia. Se consideriamo che quest’anno Pedro è arrivato a sei gol prima della data odierna, questo inizio di stagione è il migliore della carriera dello spagnolo. Un qualcosa di incredibile se si considera come Pedro ha concluso la scorsa stagione con la chiara sensazione che fosse ormai a fine corsa. Baroni invece lo ha recuperato e adesso non sa più farne a meno.