A volte il destino del calcio è talmente imprevedibile da affidare la gloria a chi, quella gloria, la vede quasi sempre dalla panchina. È il caso di Ibrahima Sulemana, il protagonista più improbabile e romantico nella stagione dell’Atalanta, che con il suo gol ha certificato l’aritmetica qualificazione in Champions League per la quinta volta negli ultimi sette anni. Un traguardo straordinario che proietta immediatamente la società nerazzurra a confrontarsi con un futuro ricco di incognite, a cominciare dalla permanenza di Gian Piero Gasperini.

L’INCERTEZZA GASPERINI - Non è più un segreto che la grande incognita bergamasca si chiami Gian Piero Gasperini. Il tecnico, artefice indiscusso del miracolo sportivo nerazzurro degli ultimi nove anni, già da mesi ha manifestato chiaramente l’intenzione di non prolungare ulteriormente il contratto in scadenza nel 2026. Una posizione che, inevitabilmente, costringe la società a fare valutazioni rapide e decisive - approfondisce Sky Sport Insider -: andare avanti ancora insieme, rischiando un futuro incerto, o separarsi adesso, chiudendo un ciclo forse irripetibile?

AMERICANI DECISIVI - Nelle prossime ore è previsto un incontro cruciale tra il tecnico e la proprietà. Da un lato Gasperini, con le sue richieste tecniche e la volontà di sentirsi al centro di un progetto ancora competitivo, dall’altro i Percassi, sostenuti dai soci americani, che detengono la maggioranza e avranno l’ultima parola su un rinnova o un addio anticipato. La loro scelta segnerà la direzione del futuro nerazzurro.

PLUSVALENZE MILIONARIE - Se il nodo Gasperini è il più delicato, l’Atalanta è consapevole che potrebbe perdere anche qualche pezzo pregiato della propria rosa. Ederson, Lookman e Retegui sono giocatori ormai ambiti sul mercato internazionale, capaci di garantire plusvalenze stellari alle casse del club. In caso di offerte davvero importanti, nessuno dei tre sarebbe incedibile, anche perché reinvestire sarebbe fondamentale per mantenere alto il livello della rosa e della competitività in Italia e in Europa.

OBIETTIVO: ALZARE ANCORA L’ASTICELLA - L’ambizione è ormai la regola a Zingonia, dove non si ha più paura di pronunciare la parola "scudetto". La mentalità instaurata da Gasperini è radicata, forte, quasi sfrontata nella sua determinazione: i nerazzurri hanno imparato a vincere, e ora vogliono continuare a farlo, che sia con o senza il tecnico che li ha resi grandi. Dopo aver frequentato la Champions così spesso da sembrare quasi una routine, è chiaro che il prossimo passo è uno soltanto: puntare al bersaglio più grosso, il tricolore.

UN FUTURO TUTTO DA SCRIVERE - L’Atalanta si trova dunque al bivio più complesso della sua storia recente, quello che determinerà se il ciclo nerazzurro potrà continuare o subirà una necessaria trasformazione. Tutto dipenderà dalle scelte che verranno prese nelle prossime settimane, dalla gestione del mercato e soprattutto dalla panchina. Sulemana ha scritto l'ultimo capitolo della favola stagionale, ora tocca alla società scrivere il primo della prossima.

La partita più importante per l’Atalanta comincia adesso. Ed è tutta fuori dal campo.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 16 maggio 2025 alle 12:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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